Una donna di Aosta ha ucciso questa mattina i due figli di 7 e 9 anni, quindi si è tolta la vita. La polizia indaga sull’accaduto.
Tragedia questa mattina a Aymaville (piccolo paesino in provincia di Aosta) dove una donna di 48 anni ha deciso di porre fine alla vita dei suoi due bambini ed alla propria. Secondo le poche informazioni pervenute al momento la donna, Marisa Charrère, era un’infermiera professionista che senza apparente motivo ha deciso di compiere un gesto atroce. La donna, infatti, si è svegliata alle prime ore del mattino ed avrebbe somministrato ai due bambini, rispettivamente di 7 e 9 anni, un’iniezione letale, quindi si è tolta la vita.
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Omicidio-suicidio ad Aosta: indagini sull’accaduto
Al momento non ci sono ulteriori informazioni su quanto successo nella casa di Aymaville, né sulle motivazioni che hanno spinto la donna a compiere un simile gesto. In questo momento, infatti, gli agenti si trovano all’interno dell’abitazione alla ricerca di indizi che possano portarli a comprendere il perché del folle gesto della donna. Quello di oggi è solo l’ultimo caso di madre che uccide i figli (o tenta di uccidere) avvenuti in questo 2018.
Ulteriore informazioni a seguire
Aggiornamento sul duplice omicidio di Aosta
Gli inquirenti hanno trovato due lettere all’interno della casa in cui è avvenuto l’orrore. Due lettere della madre in cui spiega le ragioni del gesto folle. Pare che in questi scritti la donna parli “del peso insopportabile delle avversità della vita”. Facendo così intravedere la possibilità di una grave forma depressiva e psicotica molto probabilmente ignorata o sottovalutata.
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