Prenota la casa delle vacanze a Riccione e all’arrivo trova un campo rom

prenota la casa delle vacanze
Spiaggia di Riccione (iStock)

Prenota la casa delle vacanze a Riccione a 1200 euro e all’arrivo trova una brutta sorpresa: un campo rom al posto della casa.

Estate tempo di vacanze, mare e sole e purtroppo di truffe. Da qualche anno si sono moltiplicati gli episodi di truffe a danno dei vacanzieri che affittano la casa al mare e al loro arrivo non trovano nulla. Purtroppo sono i rischi che corre chi si affida ad annunci di privati, senza la garanzia di una azienda di intermediazione che risponda in caso di problemi. Le cronache in questo periodo abbondano di notizie del genere: famigliola parte per la località di mare dove ha prenotato un alloggio, sborsando magari una generosa caparra, ma all’arrivo non trova nulla. La casa prenotata non era mai esistita oppure era già occupata. In questi casi ai turisti sfortunati non resta che tornare a casa, a meno che abbiano la fortuna di trovare un alloggio libero, in appartamento o in hotel, nel pieno della stagione.

Episodi del genere si ripetono puntualmente ogni estate, ma quello che è accaduto ad un turista di Carpi che aveva prenotato, e pagato in anticipo, una casa per le vacanze a Riccione è veramente singolare.

Prenota la casa delle vacanze ma è un campo rom

Un turista 30enne di Carpi (Modena) aveva prenotato la casa per le vacanze sulla Riviera Romagnola, nella ridente cittadina balneare di Riccione. Come molti altri vacanzieri, aveva prenotato l’alloggio rivolgendosi al portale web Subito.it, in cui sono pubblicati gli annunci di privati, sia per la vendita di oggetti che per l’affitto di case e appartamenti. Individuata sul portale la casa preferita per il soggiorno al mare a Riccione, l’aveva selezionata e prenotata. Costo dell’alloggio per il periodo scelto: 1.200 euro. Il giovane carpigiano aveva selezionato un appartamento di lusso con vista mare per una settimana di vacanza, stando a quanto riportano alcune fonti di stampa.

L’importo per l’alloggio, altra operazione molto comune, il giovane lo aveva versato sulla carta di Postepay del presunto proprietario. Affare concluso, tutti felici, apparentemente, salvo l’amara sorpresa quando il turista carpigiano è arrivato a Riccione.

Raggiunta l’agognata località di vacanza, il giovane turista ha avuto l’amara, amarissima sorpresa: la casa che aveva prenotato e pagato per le vacanze al mare non esisteva. Non solo, al danno si è aggiunta anche la beffa perché all’indirizzo indicato nell’inserzione di Subito.it come luogo dove si trovava la casa in affitto in realtà c’è un campo rom.

Addio casa delle vacanze e vacanza rovinata. Il giovane truffato, tuttavia, non si è dato per vinto, non ha voluto rinunciare al soggiorno a Riccione e ha trovato una sistemazione alternativa in albergo. Certo l’esborso complessivo per quella vacanza al mare è stato esoso. Quando il giovane è rientrato a Carpi, però, si è subito recato dai carabinieri per sporgere denuncia per la truffa subita. I militari non hanno impiegato molto tempo per risalire all’autore dell’imbroglio, un romano di 50 anni che è stato subito denunciato per truffa. Con l’augurio che il turista malcapitato possa recuperare la somma versata, perché anche se i truffatori vengono scoperti non è sempre è facile riuscire a riavere i soldi indietro.

La vicenda è stata raccontata dalla Gazzetta di Modena e ripresa da vari giornali e siti di news.

In merito alla truffe sulle case per le vacanze, abbiamo già pubblicato una guida utile su come evitare le truffe sul portale web Subito.it, sul quale purtroppo sono molto comuni anche per la compravendita di oggetti in genere.

A cura di Valeria Bellagamba

Impostazioni privacy