Incendi in California: il bilancio delle vittime sale e le fiamme non si fermano

Continua a preoccupare e soprattutto a non fermarsi la tragica situazione degli incendi in California. Se nei giorni scorsi il numero delle vittime era di circa 20 persone, oggi sale 30. Soltanto nella contea di Sonoma, secondo quanto ha dichiarato lo sceriffo Rob Giordano, si contano 1100 dispersi: circa 750 dovrebbero essere in salvo, ma di 400 non si sa ancora nulla. Sempre a Sonoma i morti oggi sono 17 mentre altre 8 persone sono invece decedute nella contea di Mendocino.

Incendi in California: vittime e soccorsi

Purtroppo il numero delle vittime secondo quanto dichiarato dalle forze dell’ordine è destinata a salire perché sono ancora tantissime le persone disperse. Un portavoce dei Vigili del Fuoco ha dichiarato che questo incendio è quello che ha fatto più vittime in tutta la storia della California. In termini di numeri si parla di 76000 ettari di terra persi, 8000 persone impegnate nel tentativo di spegnere l’incendio, 1100 dispersi.

Nonostante la mobilitazione di mezzi eccezionali utilizzati nel tentativo di spegnere le fiamme non c’è stato nulla da fare: addirittura un Boeing 747 stato trasformato in un gigantesco Canadair per lanciare acqua dall’alto nel tentativo di spegnere le fiamme. Di rinforzo in California è arrivata anche la Guardia Nazionale con Bulldozer e scavatrici per creare delle sorta di trincee nel tentativo di spezzare le fiamme e bloccare gli incendi. Sembra però tutto vano: nessuno degli incendi è stato spento e non sembrano ritirarsi. La siccità e i forti venti non aiutano assolutamente i soccorsi

Vento e siccità: le condizioni meteo peggiorano gli incendi in California

Le condizioni meteo purtroppo non aiutano a fermare l’incendio: i venti, come dicevamo, continuano a essere forti e, secondo quanto dichiarato dal capo dei pompieri, i focolai continuano a rinnovarsi e possono riaccendersi in ogni posto e in ogni direzione.  “Siamo ben lontani dalla aver risolto questa catastrofe” ha concluso rammaricato il capo dei Vigili del Fuoco intervistato dai media locali. Intanto il governatore della California Jerry Brown ha dichiarato lo stato di emergenza in tutte le zone colpite ed è anche stato approvato un disegno di legge che sblocca oltre 36 miliardi di dollari da investire nei soccorsi.

California: scuole chiuse e inquinamento alle stelle per colpa degli incendi

Intanto le scuole sono tutte chiuse nella zona della Bay Area di San Francisco, una misura di sicurezza necessaria per colpa della nube tossica di fumo che si è ovviamente propagata per colpa degli incendi non domati. In tutta l’area di San Francisco l’inquinamento è a livelli molto elevati, quasi come se fossimo a Pechino. Tutti coloro che si trovavano nella regione di Napa, fortemente colpita dagli incendi, sono stati messi in salvo e fra di loro c’erano anche numerosi italiani che sono stati rimpatriati per ragioni ovviamente di sicurezza. La decisione è stata presa dal consolato generale d’Italia a San Francisco in quanto proprio le Contee di Napa e Sonoma sono le zone maggiormente colpite da questi incendi che da oltre una settimana non accennano a volersi fermare.

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