Borghi dell’Umbria: i più belli per una visita a primavera

Borghi dell’Umbria: Spello (Di Zyance, CC BY-SA 2.5, Wikipedia)

Continuiamo con le proposte di viaggio di primavera per i borghi più belli d’Italia. Dopo avervi proposto Toscana, Marche, Abruzzo e Lazio, ora vogliamo portarvi in un’altra splendida regione del Centro Italia, l’Umbria.

I borghi dell’Umbria più belli da visitare in primavera

L’Umbria custodisce tanti tesori, d’arte e naturali. Da vedere sono i suoi incantevoli borghi. Autentiche meraviglie adagiate su dolci colline. Luoghi ricchi di storia, tradizioni antichissime, scorci romantici e cucina da leccarsi i baffi. Mete ideali per un viaggio di primavera. Ecco i borghi dell’Umbria dove andare nella bella stagione.

Spello

Spello (iStock)

Spello è forse il più famoso e pittoresco dei borghi umbri. Sorge tra Foligno e Assisi, ai piedi del Monte Subasio, in provincia di Perugia. Nel passato Spello è stato un importante centro urbano dotato di una possente cinta muraria, della quale sono rimasti i ruderi, insieme ad alcune porte storiche. La caratteristica del borgo sono le strade e  i vicoli che salgono sulla collina dove sorge il centro storico. Qui sorgono pittoresche piazze e piazzette con chiese e palazzi signorili. Sulle vie del paese si affacciano antiche case in pietra che in primavera si riempiono di fiori ai balconi e alle finestre. Uno spettacolo da non perdere, reso ancora più suggestivo dalla tradizionale Infiorata che si svolge per la festa del Corpus Domini.

Bevagna

Bevagna, Piazza Silvestri (robric77, iStock)

Vicino a Spello, poco fuori Foligno troviamo un altro caratteristico borgo umbro: Bevagna, tra i borghi d’Italia da visitare in primavera. Di antichissime origini, Bevagna ha un bel centro storico di chiese e palazzi medievali, dove spicca Piazza Silvestri con le belle chiese romaniche di San Michele e San Silvestro e il gotico Palazzo dei Consoli, oggi sede di un piccolo teatro ottocentesco, il Teatro Torti. Al centro della piazza si trova una fontana. Si tratta di una delle piazze medievali più importanti dell’Umbria. Il borgo di visita facilmente a piedi. Da provare la cucina del posto.

Todi

Todi (Livioandronico2013, CC BY-SA 4.0, Wikipedia)

Todi è una vera e propria cittadina che sorge su un colle alto poco più di 400 metri, affacciato sulla Valle del Tevere. Il suo centro storico, tuttavia, può essere considerato un borgo, di case ravvicinate e vicoli pittoreschi, dove spicca la monumentale Piazza del Popolo, una delle più importanti piazze medievali d’Italia. Qui sorgono importanti edifici in stile romanico e gotico, come il Duomo dell’Annunziata, con la scalinata, il Palazzo del Capitano, che ospita il Museo civico, quello del Popolo, il più antico della piazza e sede del Comune, e Palazzo dei Priori. Autentiche meraviglie dove Todi è ricchissima si monumenti. Da vedere le mura antica e la chiesa della Consolazione, opera del Bramante. La rocca è il punto più alto della cittadina.

Castiglione del Lago

Castiglione del Lago, Trasimeno (Di Adbar, CC BY-SA 3.0, Wikipedia)

Castiglione del Lago è uno splendido borgo affacciato sul Trasimeno. Una meta ideale per le gite di primavera, per visitare il lago e uno dei borghi più belli e amati d’Italia. Castiglione sorge su un promontorio sulla riva occidentale del Lago Trasimeno e si caratterizza per le torri della medievale Rocca del Leone affacciate sul lago. Il centro del paese è disposto per lungo sul promontorio, con viali deliziose e piazze di ampio respiro. Ospita diverse chiese e alcuni palazzi storici, come Palazzo Ducale. Da non perdere se andate al Trasimeno.

Trevi

Trevi (Zyance, CC BY-SA 2.5, Wikipedia)

Il paesaggio di Trevi  sembra uscito da un quadro dell’Ottocento, adagiato sulle colline ai piedi dell’Appennino umbro-marchigiano lungo la storica Via Flaminia, la via consolare romana che da Rimini va a Roma. Trevi sorge poco più a sud di Foligno e a nord di Spoleto. La particolarità del suo territorio fa di Trevi un comune di pianura, collina e montagna allo stesso tempo. Il centro abitato, infatti, si estende dal fondovalle, anche se la parte storica e di maggior interesse monumentale e artistico è quella sulle alture, dove si arrampicano le case in pietra e si trovano chiese e palazzi storici. Il centro è piazza Mazzini dove si affacciano il palazzo con i portici, sede del comune, la Torre comunale e la chiesa di San Giovanni. Da vedere il Duomo di Sant’Emiliano e i caratteristici vicoli che lo circondano. Da vedere anche il bel territorio circostante, con le colline di ulivi e l’abbazia San Pietro a Bovara.

San Gemini

San Gemini (Paolosub, CC BY-SA 2.5, Wikipedia)

Infine, un bel borgo situato in provincia di Terni è quello di San Gemini, conosciuto soprattutto per la sua acqua minerale. Il borgo è tipicamente medievale, sorge su una collina, sui resti di un antico insediamento romano, Casventum. Si tratta di un centro molto caratteristico, dove visitare diverse chiese di epoca medievale. È diventato un importante centro museale grazie a Geolab, uno spazio espositivo permanente dedicato alle scienze della terra, nato da un progetto di Piero Angela. Il museo è ospitato all’interno dell’ex ospedale di Santa Maria della Misericordia, un edificio ottocentesco oggi di proprietà del Comune. Anche a San Gemini il Corpus Domini viene celebrato con l’Infiorata per le vie del paese. Da visitare anche la campagna circostante.

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