Virus Zika: allerta zanzare in Europa in vista dell’estate

Zika: disinfestazione delle zanzare in Brasile (Mario Tama/Getty Images)
Zika: disinfestazione delle zanzare in Brasile (Mario Tama/Getty Images)

Il virus Zika di cui è in corso un’epidemia in Centro e Sud America potrebbe presto rappresentare un problema anche in Europa. Finora i casi di contagi europei hanno riguardato persone che avevano viaggiato nei Paesi americani dove si era manifestata l’epidemia, ma con l’arrivo dell’estate e quindi del caldo, le zanzare potrebbero veicolare il virus anche da noi.

Zika è stato trasmesso finora dalla zanzara Aedes aegypti, conosciuta anche come zanzara della febbre gialla, situata nelle regioni tropicali e subtropicali e non in Europa. Tuttavia da noi c’è la Aedes Albopictus, la zanzara tigre, che appartiene alla stessa famiglia delle Culicidae e che potrebbe anch’essa veicolare il virus Zika.

Per questo motivo, il Centro Europeo di Controllo delle malattie (Ecdc) ha pubblicato un documento nel quale si avvisano i Paesi europei di preparare dei piani di emergenza per l’eradicazione delle zanzare nelle aree in cui si verificheranno casi importati di Zika.

Nel documento dell’Ecdc, il cui contenuto è stato pubblicato dall’agenzia Ansa, si legge:

“La preparazione dei paesi europei include il rafforzamento dei sistemi di sorveglianza per assicurare la notifica rapida dei casi. La revisione di piani di emergenza per i focolai di malattie trasmesse dagli insetti, per assicurare misure rapide di controllo dei vettori intorno ai casi importati nelle aree con insetti ‘competenti’. La promozione degli sforzi per il contenimento delle zanzare Aedes. Il rafforzamento della sorveglianza sulle zanzare, comprese quelle di specie invasive”.

Intanto, in Brasile, il Paese più colpito dall’epidemia, è attesa la visita dei tecnici dell’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, per la disinfestazione dalle zanzare Aedes aegypti. Si sta pensando di utilizzare le zanzare maschio rese sterili con radiazioni a basse dosi. La lotta alle zanzare è a tutto campo, in vista delle prossime olimpiadi di Rio de Janeiro.

Il virus Zika di per sé non è pericoloso e guarisce facilmente, il problema è il contagio delle donne incinte. La presenza del virus è stata infatti collegata a casi di microcefalia sui neonati. Un problema che ha colpito in modo esteso soprattutto il Brasile. Per questo motivo il virus Zika è stato dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità emergenza internazionale di salute pubblica. Dal canto suo, l’Organizzazione mondiale del turismo non ha introdotto particolari restrizioni per i viaggi, salvo alcune raccomandazioni, mentre viene fortemente sconsigliato alle donne incinte di viaggiare nei Paesi dove è scoppiata l’epidemia di Zika.

Informazioni sul virus Zika sul sito web del Ministero della Salute: Virus Zika e microcefalia, emergenza internazionale di salute pubblica.

Le raccomandazioni della Farnesina sul virus Zika dal sito web Viaggiare Sicuri: AVVISO per i viaggiatori diretti in zone con trasmissione locale di Zika virus.

Di Valeria Bellagamba

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