Stazione Centrale Milano: storico restyling per Expo 2015

Stazione centrale mIlano
Getty

Stazione Centrale Milano: in vista dell’Expo 2015 la capitale milanese sta lavorando sodo per darsi una nuova veste, una nuova immagine e per ammodernare la città soprattutto nei suoi punti cruciali. Uno degli snodi più importanti e imponenti è senza dubbio la Stazione Centrale. Qui è già in atto un serio restyling che ha portato alcune novità e che entro l’inizio dell’Expo rivoluzionerà ulteriormente la stazione, un luogo storico inaugurato nel lontano 1931.

Stazione Centrale Milano: ecco cosa cambia 

Una delle ristrutturazioni più importanti riguarderà la Galleria delle carrozze. Infatti l’ampio spazio monumentale, che collega le piazze IV Novembre e Luigi di Savoia e che s’affaccia su piazza Duca d’Aosta, ospiterà 500 metri quadrati di boutique, all’interno di una struttura in vetro e acciaio, secondo il progetto dello studio Giugiaro di Torino.

Quanto agli ex Magazzini Raccordati, immensi spazi che si sviluppano per 40 mila metri quadrati, in disuso da 15 anni, saranno ridisegnati in modo da ospitare 130 nuovi locali con una superficie media di 300 metri quadrati, con sei diverse aree tematiche dedicate al tempo libero, all’educazione, allo sport, alle gallerie d’arte, al divertimento. Inoltre verrà rivista anche la viabilità intorno alla stazione, con la creazione di marciapiedi e piste ciclabili e la pedonalizzazione di uno dei tunnel che passano sotto all’edificio.

Questi lavori rappresentano la fase 2 di quelli finiti nel 2010 e dovrebbero essere la spinta finale verso la modernità e soprattutto verso un’accoglienza adeguata per i tanti visitatori che affolleranno la Stazione Centrale durante l’Expo.

Oltre ai lavori più evidenti tra ristrutturazione interna ed sterna, ci saranno poi anche tanti relativamente piccoli cambiamenti. Nuovi ascensori, tra cui uno trasparente e panoramico, nuove scale mobili per facilitare l’accesso in stazione, nuove telecamere di sicurezza per aumentare il livello di guardia in una zona sempre a forte rischio delinquenza. Inoltre all’interno ci saranno tanti nuovi negozi con l’intento di trasformare la stazione da semplice luogo di passaggio a luogo in cui ci si reca volontariamente, magari per un boccone all’elegante Bistrot, per acquistare una maglia da calcio nello store ufficiale della propria squadra del cuore o per navigare utilizzando i tanti punti di free-wifi.

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