Alto Adige: iniziative golose tra tradizione ed antichi sapori d’autunno

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L’autunno che è appena cominciato ci porta verso una delle mete paesaggisticamente più belle della nostra penisola, l’Alto Adige.  Mentre c’è già chi già ad ottobre va in Val Senales perché freme per tornare a sciare sulle celebri montagne della regione, questo periodo è anche ottima stagione per visitare i masi che si aprono per celebrare l’arrivo della nuova stagione con tante iniziative interessanti e soprattutto golose.

Alto Adige: cibo e tradizione di maso in maso

Un’usanza antica di questo periodo si tramanda da generazione a generazione ed è il Torggelen, antica parola di origine latina che sta a significare l’atto di torcere. Il Torggelen richiama proprio l’inizio della vendemmia autunnale e vede l’assaggio del mosto tra i vari masi sul territorio, accompagnati dal gusto inconfondibile delle castagne arrostite.

In molti di questi antichi fienili oggi si ha anche la possibilità di soggiornare, poiché si sono trasformati in accoglienti strutture turistiche a pieno contatto con la natura e con le attività contadine di ogni giorno. Tutti quelli che ne hanno provato l’esperienza sono rimasti semplicemente affascinati, dai luoghi, dall’ atmosfera e soprattutto dalle persone, che da semplici contadini di giorno, si trasformano in veri padroni di casa, facendo conoscere le usanze, i segreti e un po’ di vita rurale a tutti i loro ospiti.

Tra le tante manifestazioni che si organizzano in questo periodo, spicca il Sentiero delle Castagne, che si sviluppa nella Valle di Isarco a pochi chilometri da Bolzano, e prevede passeggiate organizzate, degustazioni e visite guidate alle cantine  produttrici di ottimi vini locali..

Inoltre, il paesaggio che comincia a vestirsi di inverno con il nuovo colore delle foglie ed il profumo dei primi caminetti accesi, si sposa con la bellezza del territorio che vanta un patrimonio artistico di tutto rispetto, tra antiche fortezze, castelli e santuari. Caratteristico per la sua posizione è ad esempio il santuario di Sabiona, posizionato su una rupe che domina la Valle di Isarco, un posto da raggiungere prima dell’arrivo dei rigori invernali.

Un’escursione da organizzare per un weekend dal sapore antico, vero e genuino, per tornare a scoprire le semplici gioie della vita.

Buon viaggio!

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