MIRRORS AND WINDOWS: Giro del mondo in 69 camere da letto

69 donne e le loro stanze, l’innovativo giro del mondo di River Boom / Roma – Nel 1929 Virginia Woolf rivendicò, nel suo “Una stanza tutta per sè”, la necessità che ogni donna avesse una stanza per sè, un luogo in cui esprimere il suo essere, il suo estro creativo, la sua personalità.

Per gli uomini spesso la stanza da letto è una camera come un’altra, ma per una donna la propria stanza è lo specchio del proprio universo: un luogo in cui custodire sogni, paure, desideri, emozioni.

L’hanno capito perfettamente Gabriele Galimberti ed Edoardo Delille, i talentuosissimi fotografi di River Boom, che hanno deciso di imbarcarsi in un innovativo ed ambizioso progetto.

Rappresentare le donne del mondo attraverso le loro stanze, fotografare 69 donne tra i 18 ed i 30 anni, situate in luoghi opposti dei cinque continenti, per raccontare le loro storie personali ma anche le storie di un’intera generazione.

“In un mondo sempre più condizionato dalla standardizzazione globale e dai canoni estetici dell’Ikea, questo lavoro esplora le camere da letto di donne convenzionali ed eccentriche, povere e ricche, di madri e single, di credenti e miscredenti, di ragazze ossessionate dallo sport e di shopping-dipendenti, di ragazze maschiaccio ed altre super femminili, di persone ordinate e ai altre disordinatissime.  Dall’Argentina allo Zimbabwe, dalla ragazza col velo di Dubai alla naturista di Kiev, dalla dominatrix di Londra al travestito di Beirut, dalla casa di Haiti senza acqua potabile ed elettricità al palazzo dei nuovi ricchi in Cina, abbiamo partecipato ad un tour guidato in luoghi dove altrimenti non saremmo potuti entrare. […] Queste stanze sono lo specchio della storia, della personalità, della cultura, delle ossessioni e dello stato sociale delle ragazze che le abitano, ma sono anche una finestra unica sul mondo di queste giovani donne.”

Ecco alcune delle stanze e delle donne ritratte da River Boom:

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