3 viaggi da fare prima che arrivi il Natale, mete bellissime ora vuote

Sai che ci sono dei viaggi che dovresti assolutamente fare prima che arrivi il Natale? Adesso ti svelo quali, ti assicuro che ti piaceranno tantissimo.

L’autunno inoltrato, quel periodo sospeso tra la fine dell’estate e l’inizio del Natale, è uno dei momenti migliori per viaggiare. Le folle si sono diradate, i prezzi calano, e molte destinazioni rivelano un volto più autentico e tranquillo.

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3 viaggi da fare prima che arrivi il Natale, mete bellissime ora vuote – viagginews.com

Prima che l’atmosfera natalizia invada tutto con luci e mercatini, ecco tre mete splendide da scoprire adesso, quando ancora regna la calma.

Tre luoghi da visitare assolutamente prima che arrivi Natale

Lisbona è sempre magica, ma in autunno diventa irresistibile. Le giornate sono ancora tiepide, i tram gialli risalgono le colline tra il profumo di castagne arrostite e il suono del fado che riecheggia nei vicoli dell’Alfama. A novembre, la città si svuota dei turisti estivi e regala panorami silenziosi dai suoi “miradouros”, i belvedere sospesi sul Tago.

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Tre luoghi da visitare assolutamente prima che arrivi Natale – viagginews.com

È il momento perfetto per gustare una pastéis de nata calda senza fila alla pasticceria di Belém, o per perdersi tra i locali del Bairro Alto, dove i portoghesi si ritrovano al tramonto. Anche Sintra, con i suoi palazzi fiabeschi e i boschi avvolti nella nebbia, diventa ancora più suggestiva in questa stagione. E se piove? Basta rifugiarsi in una “tasca” e lasciarsi coccolare da un bicchiere di Porto e un piatto di baccalà.

Islanda

L’Islanda d’autunno è un’altra dimensione. La natura si prepara al riposo, i paesaggi si tingono di rosso e oro, e le notti si allungano, creando lo scenario ideale per ammirare l’aurora boreale. Da ottobre a dicembre le luci danzano spesso sopra Reykjavik o, meglio ancora, in luoghi remoti come il lago Mývatn o la penisola di Snæfellsnes.

Il vantaggio? Le strade non sono più affollate e si può esplorare la celebre “Ring Road” in un’atmosfera quasi mistica. Le sorgenti termali naturali, come quelle di Hrunalaug o dei bagni di Mývatn, regalano momenti di puro relax avvolti nel vapore caldo mentre fuori la temperatura sfiora lo zero. È una fuga che riconcilia con la natura e con se stessi, lontano da tutto.

Sicilia

Se cerchi una meta più vicina, la Sicilia a fine autunno è un gioiello. Le spiagge sono deserte, le città respirano un’aria dolce e malinconica, e i profumi dei dolci natalizi iniziano appena a diffondersi dalle pasticcerie. Palermo brilla ancora sotto un sole tiepido, perfetta per un pranzo a base di panelle e cannoli senza la calca estiva.

A Siracusa e Noto, la pietra barocca si accende di riflessi dorati nelle ore del tramonto, mentre l’Etna comincia a imbiancarsi di neve. Anche Taormina, svuotata dai turisti, riconquista il suo fascino autentico: puoi passeggiare tra i vicoli silenziosi e affacciarti dal Teatro Greco con il mare all’orizzonte e il vulcano alle spalle.

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