Aereo sfreccia a velocità folle a pelo sul mare: panico all’aeroporto di Catania

Un problema imprevisto al momento del decollo poteva costare molto caro ai passeggeri del volo partito dall’aeroporto di Catania, quando l’aero ha perso quota ed è arrivato a sfiorare il mare che bagna la città siciliana.

Le statistiche ci dicono che gli aerei sono tutt’oggi i mezzi di trasporto più sicuri che vi siano. La tecnologia di cui sono dotati gli aerei e la certosina opera di manutenzione e controllo dei mezzi fa sì che gli incidenti aerei siano rari, ma questo non esclude che possano emergere problematiche durante un volo e che se i piloti non sono bravi e fortunati a sopperire a queste non si possa incorrere nel rischio di un incidente che risulterebbe fatale per tutti quelli a bordo.

Aereo che sorvola mare
Aereo sfreccia a velocità folle a pelo sul mare: panico all’aeroporto di Catania – viagginews.com

Il timore dei viaggi in aereo è legato proprio a questa – seppur remota – possibilità. In caso di guasto irreparabile non si può fare altro che affidarsi a forze superiori a quelle umane per sperare di uscirne illesi e poter un giorno raccontare con estrema paura quell’esperienza al confine con la morte.

Di recente è emerso un problema tecnico su un volo Wizz Air partito dall’Egitto e diretto a Roma. Durante il viaggio, giunti all’altezza della puglia, in cabina si è sentito un botto fragoroso e pochi istanti dopo un fumo ha avvolto i passeggeri causando il panico e costringendo il pilota ad un atterraggio d’emergenza a Napoli.

Nelle scorse ore è emerso un altro problema tecnico su un volo, occorso in questo caso ad un velivolo – un Airbus dell’Air Arabia – partito dall’aeroporto di Catania e diretto alla capitale della Giordania Ammam che proprio nella fase di decollo ha rischiato di precipitare nel mare che bagna la città siciliana.

L’incidente sfiorato dall’aereo partito da Catania: cosa è successo?

L’accaduto si è verificato lo scorso 20 settembre, ma i dettagli sono stati riportati solo di recente dal Corriere della Sera. A quanto pare il velivolo di Air Arabia era partito intorno a mezzanotte dall’aeroporto internazionale della città siciliana quando, proprio nella fase di decollo, ha accusato un calo di potenza ai motori che lo ha portato a perdere quota invece che di guadagnarla.

Ala aereo in volo
L’incidente sfiorato dall’aereo partito da Catania: cosa è successo? – Viagginews.com

Secondo quanto scritto dal quotidiano nazionale, i piloti avevano impostato come di consueto la rotta quando sono stati allertati dal Ground Proximity Warning System che li avvisava che la quota che li distanziava dall’acqua era solamente di 60 metri. A quel punto hanno preso in mano i controlli manuali e sono riusciti a risollevare l’aereo per riportarlo alla quota necessaria ad affrontare il viaggio.

A quanto pare il resto del viaggio non è stato problematico e l’aereo – a bordo del quale c’erano solo piloti e personale di bordo – è arrivato senza ulteriori scossoni ad Ammam. Ciò non toglie che quanto accaduto ha destato preoccupazione, si tratta di un precedente grave e pericoloso sul quale sta investigando L’agenzia nazionale per la sicurezza del volo.

A quanto pare infatti le condizioni meteo erano buone quella sera, dunque non può essersi trattato di un problema causato da turbolenze in quota, l’ipotesi più accreditata al momento e che vi possa essere stato un impatto con uno stormo di uccelli durante la fase di decollo.

Gestione cookie