In Italia si trova quello che è in assoluto il canyon più spettacolare d’Europa, la profondità delle sue gole possono superare quelle dell’Empire State Building di New York.
Nel cuore del Supramonte sardo si trova quello che è considerato uno dei canyon più belli al mondo, sicuramente il più spettacolare d’Europa. Il cuore selvaggio di questa gola sa come conquistare chi decide di addentrarsi tra le sue mastodontiche pareti.

Il canyon più famoso e scenografico al mondo è sicuramente quello che attraversa una parte degli Stati Uniti. Il Gran Canyon in Arizona regala paesaggi e colori che non si trovano da nessun’altra parte, una di quelle esperienze che probabilmente andrebbero fatte almeno una volta nella vita. Per raggiungerlo, tuttavia, parliamo comunque di attraversare un’Oceano intero e più della metà di uno degli stati più grandi al mondo.
Gli appassionati, e non, possono allora visitare anche quello che in molti considerano il canyon più bello del Vecchio Continente e che si trova proprio qui in Italia, per la precisione in Sardegna.
Gorropu, il canyon italiano tra i più belli al mondo
Sardegna, isola della Costa Smeralda, delle spiagge rosa, di piscine naturali che rendono fatato l’entroterra e ovviamente isola anche questa del buon cibo. Una cosa da aggiungere all’isola è poi anche la presenza di un canyon bellissimo. Anche questo, come il più famoso americano, regala scenari unici nel suo genere.

La Gola di Gorropu è l’anima più selvaggia del Supramonte sardo. Proprio qui, tra Orgosolo e Urzulei, la natura ha scolpito delle pareti calcaree che si alzano per 500 metri, creando così un canyon tra i più belli al mondo.
Per cercare di capire la profondità della gola basta pensare all’Empire State Building di New York. Ebbene uno dei palazzi più alti d’America se posizionato nelle profondità di Gorropu sarebbe basso. Qui le pareti raggiungo e in alcuni punti superano i 500 metri di altezza con punti estremi, dove il passaggio tra una parate e l’altra è di appena 4 metri.
Questo corridoio di roccia, nei secoli dal Rio Flumineddu, è lungo 1,5 km e si tratta di una prova della lunga storia dell’isola. Qui, scavando, si possono trovare fossili di conchiglie e ricci di mare, testimonianza di come la Sardegna giacesse sotto l’acqua tra i 190 e i 60 milioni di anni fa. Inoltre la gola è molto conosciuta dai nuraghi che la utilizzavano come protezione contro le invasioni straniere.
Il canyon è facilmente raggiungibile ed è visitabile tutti i giorni dalle 10:00 alle 15:45, i biglietti invece si acquistano direttamente sul posto e hanno un costo di 6 euro per gli adulti e 4 per bambini e ragazzi fino ai 17 anni.





