Dimentica birra e vino: questa bevanda sarà la nuova protagonista dell’autunno

Questo autunno per scaldare le serate c’è una bevanda che oscurerà birra e vino: in Italia ha sempre più successo.

Ora che fa buio sempre più presto e la sera è fresco chi ha voglia di uscire inizia già a rintanarsi dentro a un bar o a un pub. Stare al caldo in compagnia e ordinare un giro o due è la prassi in autunno, specialmente quando piove o tira vento. Poi ci sono i più pigri che chiedono agli amici di raggiungerli a casa e si attrezzano per avere sempre qualcosa di pronto da offrire.

Ragazze che brindano all'aperto vestite con giacche pesanti
Dimentica birra e vino: questa bevanda sarà la nuova protagonista dell’autunno. – (viagginews.com)

Quest’anno però c’è una novità che si sta affermando in Italia e che riguarda il consumo di alcolici leggeri. Siamo abituati a vedere le comitive ordinare una bottiglia di vino o caraffe di birra da condividere durante le serate. Eppure sulla scena è comparso un terzo concorrente che è sempre più apprezzato. Ha una gradazione alcolica leggera, fra i 3 e gli 8 gradi, e un sapore dolce e acidulo.

Finora la produzione maggiore di questa alternativa adatta a chi ama gli alcolici leggeri si è concentrata in Inghilterra e nelle zone montuose della Spagna. Da qualche anno però  sta guadagnando terreno anche in Italia e anzi rappresenta un business di grande interesse per gli agricoltori e gli enologi.

L’alcolico che sta guadagnando visibilità in Italia

In contrasto con la corposità del vino e il retrogusto amarognolo della birra abbiamo un prodotto derivato dalla fermentazione di mele o pere. Stiamo descrivendo il sidro, una produzione che in Italia è già molto variegata guardando a ciò che è disponibile sul mercato. C’è chi usa una sola varietà di mele, e altri che invece ne sfruttano diverse per ottenere aromi particolari.

Sidro che viene versato in un bicchiere
L’alcolico che sta guadagnando visibilità in Italia. – (viagginews.com)

Anche i formati in cui si mette in commercio sono vari e sembrano strizzare l’occhio sia alla produzione vinicola che a quella della birra. Si trova in lattina, in bottiglia piccola e grande e addirittura in fiasco. Diversi produttori stanno anche sperimentando con gli aromi da aggiungere, sfruttando il fatto che il suo mercato sia ancora giovane.

Tra quelli più sfruttati al momento troviamo il sambuco e il luppolo. La produzione di sidro sta offrendo anche l’occasione agli agricoltori per recuperare molti frutteti ormai quasi abbandonati. In più si sta delineando la figura del sommelier di sidro, detto “pommelier”, che da poco si svolge anche in Italia con l’approvazione della American Cider Association.

Gestione cookie