Volete ammirare la discesa delle mandrie? Questi 7 borghi conservano ancora tutta la bellezza di questa tradizione.
Per chi non lo sapesse la transumanza è patrimonio UNESCO, simbolo del Bel Paese che resiste al tempo e che vuole dimostrare ancora l’autenticità. Non tutti lo sanno ma esistono 7 borghi che hanno come obiettivo quello di mescolare la discesa delle mandrie a feste popolari.

Oggi vi racconteremo tutto su questa incredibile tradizione e quali sono i periodi da segnare sul calendario. Non resta che iniziare e scoprire i dettagli che riguardano la discesa delle mandrie, ma non solo tutto sulle tradizioni popolari.
7 borghi che si riaccendono per la transumanza: segna questi luoghi e le date
Iniziamo spiegando in cosa consiste la transumanza, si tratta di un rito stagionale delle mandrie, nelle specifico le mandrie si spostano. Un rito antichissimo diffuso in varie regioni italiane. I pastori portano avanti la pratica e oggi tutto questo è riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale. Ogni anno borghi, vallate e montagne prendono vita e si riaccendono. Tutto questo avviene in autunno, ma quali sono i sette borghi che si preparano ad accogliere questa antica tradizione?

Abbiamo pensato di stilare una lista per voi, pronti? In Valle d’Aosta esiste un termine che indica la discesa delle mandrie dagli alpeggi: dévéteya. Nello specifico a Cogne, ai piedi del Gran Paradiso, nel periodo autunnale tutto diventa una grande festa, un momento che unisce tutto il Paese. Le bovine note con il nome di “reine” sono spesso ornate con nastri e simboli della tradizione. Ovviamente non sarà solo una sfilata, ma un momento unico fatto di tradizioni e momenti da trascorrere insieme.
Nel 2025 la dévéteya si terrà dal 4 al 5 ottobre. Un altro luogo simbolo di questa tradizione e Pont Canavese, il borgo torinese si prepara ad una grande festa, il 5 ottobre sarà possibile ammirare colori e musiche e le varie sfilate, dopo anni di stop ritornano gli allevatori per condividere una tradizione che resiste ancora al tempo. Arriviamo adesso ad Auronzo di Cadore, qui le mucche diventano le vere protagoniste, corone e fiori accompagnano gli animali guidate dai pastori.
Anche in questo caso è bene segnare le date del 4 e 5 ottobre. Passiamo adesso alla Val di Fassa con due borghi magnifici Moena e Soraga, qui il ritorno del bestiame viene celebrato con sfilate, mercatini e tante degustazioni di prodotti tipici. Nella Val Ridanna (Alto Adige), la transumanza indica un momento veramente importante, ovvero il passaggio da estate a inverno. Anche qui tutti celebrano il ritorno a valle con feste e sfilate.
In Valtellina e più nello specifico a Livigno non perdetevi l’appuntamento con “Alpen Fest”, le date da segnare sono quelle del 27 e 28 settembre. La festa popolare richiama tantissimi turisti e non solo. Infine in questo contesto non potevano non citare il Monte Baldo, la transumanza si unisce alla festa di San Matè. Anche qui previsto un ricco programma di eventi. Il Bel Paese mira a celebrare e conservare le vecchie tradizioni e questi sette borghi ne sono la prova, l’obiettivo è quello di mantenere il rapporto tra uomo e animale ancora vivo.





