A quanto pare l’inizio dell’autunno sarà contraddistinto da un netto cambiamento di scenario meteorologico: non ci sarà una fase di transizione dall’estate alla nuova stagione?
In realtà non ci sarà bisogno di attendere la fine di settembre per accogliere un cambiamento radicale nello scenario meteorologico dell’Italia. Concluso il weekend, infatti, sull’Europa e sul Mediterraneo si abbatteranno delle correnti fredde di provenienza atlantica che non troveranno più uno scudo pressorio anticiclonico tale da difendere i nostri territori dalla loro ingerenza.

A partire da lunedì 22 settembre – come precedentemente anticipato – ci sarà un cambio di scenario che sarà però avvertibile solo nelle regioni settentrionali del nostro Paese. Solo a partire da mercoledì 24 questo cambio di clima sarà pienamente avvertibile anche dai residenti delle regioni centrali, mentre bisognerà attendere il 26 affinché questo cambio si verifichi anche al meridione.
Ma cosa bisogna aspettarsi? Di base ci sarà un calo netto delle temperature, le quali passeranno dai valori attuali (30 e più gradi) ai 22 di massima, con un calo di 8-10 gradi rispetto agli ultimi giorni. Oltre a questo ci sarà la presenza di cieli maggiormente nuvolosi, venti lievi ma freschi e maggiore possibilità di precipitazioni, anche a carattere temporalesco.
Di fatto dunque passeremo da una fase di estate prolungata ad una di pieno autunno nel giro di qualche ora o giorno (in base alla zona dell’Italia in cui ci si trova). Questo settembre ci ha abitato a continui cambi di scenario, ma sembra che in questo caso la svolta sia più duratura.
Ottobre inizia all’insegna delle piogge: addio belle giornate?
Ma veniamo alle previsioni riguardanti le prime settimane di ottobre. Trattandosi di previsioni a medio-lungo termine vanno prese con le dovute cautele, poiché la probabilità di realizzazione delle condizioni climatiche previste si abbassa. Ciò nonostante è comunque possibile farsi un’idea di quale sarà la tendenza del periodo.

Stando a quanto riferito dalle varie previsioni tra il 29 settembre ed il 6 ottobre ci sarà un surplus di precipitazioni rispetto alle medie del periodo, in particolar modo per le regioni del Sud Italia. L’aumento della pressione sull’Europa occidentale porterà ad una lieve riduzione delle piogge sulle regioni settentrionali, dove le precipitazioni saranno in media con il periodo e in alcuni casi (ad esempio nelle regioni del Nord Ovest) addirittura al di sotto.
Per quanto riguarda la settimana successiva, quella compresa tra il 6 ed il 13 ottobre, assisteremo ad un’inversione di tendenza. L’assenza di un anticiclone nel Mediterraneo ed il contemporaneo arrivo di correnti fredde dal Nord Europa porterà ad un aumento delle precipitazioni sulle regioni settentrionali (dove ci saranno piogge al di sopra della media), mentre al Sud si assisterà ad un graduale miglioramento e ad un innalzamento delle temperature che saranno addirittura sopra la media.





