A settembre riparte più forte di prima l’allergia agli acari, ma puoi difenderti con questi trucchi

A settembre l’allergia agli acari inizia a farsi sentire forte come sempre. Per tenerla a bada però puoi provare questi trucchi.

L’estate mette a dura prova chi non sopporta il caldo, ma per chi soffre di allergie ambientali di solito rappresenta una tregua. Primavera e autunno sono i veri campi di battaglia, la prima per la presenza dei pollini e la seconda per chi è allergico agli acari della polvere. Già a settembre si tende a stare più dentro casa quando piove, e i sintomi non tardano ad arrivare.

Donna che si soffia il naso in salotto
A settembre riparte più forte di prima l’allergia agli acari, ma puoi difenderti con questi trucchi. – (viagginews.com)

A seconda dell’intensità si varia fra starnuti vari e naso che pizzica, occhi arrossati che lacrimano e asma, soprattutto durante la notte. Non sono in pochi a confonderla con un raffreddore, se non che gli attacchi allergici possono durare intere settimane. Sono sintomi che rendono difficile riposare la notte e che richiedono spesso di ricorrere a farmaci antistaminici.

Volendo però è possibile tenere a bada l’allergia anche con dei piccoli gesti quotidiani che riducano l’esposizione agli acari. Rispettarle in autunno e in primavera questi periodi saranno più sereni, soprattutto se in casa ad essere allergici sono i bambini. Nei piccoli infatti i sintomi risultano più forti che negli adulti.

Come prevenire le crisi allergiche in casa

Per prima cosa nonostante molti credano che tenere le finestre aperte aiuti vale la regola contraria. Durante le ore centrale della giornata è meglio tenerle chiuse, limitandosi a cambiare l’aria alla mattina presto. L’aria esterna infatti in autunno è più umida, e proprio l’umidità favorisce la proliferazione degli acari negli angoli puliti male e fra lenzuola e materasso.

Donna che passa l'aspirapolvere sul pavimento
Come prevenire le crisi allergiche in casa. – (viagginews.com)

Per tenere sotto controllo gli accumuli di polvere bisogna aumentare la frequenza delle pulizie. L’aspirapolvere va passato ogni giorno sui pavimenti e conviene eliminare i tappeti, per quanto eleganti. Anche la scelta di un arredamento essenziale con pochi mobili è funzionale, perché aiuta a evitare di creare zone dove arrivare a pulire risulta complicato.

Per passare delle notti serene conviene anche procurarsi federe e coprimaterasso antiacaro, oltre a cambiare le lenzuola ogni settimana. Il lavaggio della biancheria da letto va fatta a circa 60 gradi in lavatrice per eliminare gli acari, dopodiché deve asciugare al sole.

Prima di andare a dormire è meglio lavare i capelli, che possono trattenere sporcizia presente all’esterno. Allo stesso modo quando si rientra a casa è meglio togliere le scarpe e cambiarsi con abiti puliti, che non abbiano accumulato polvere.

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