Nel Lazio esiste un borgo davvero poco conosciuto e perfetto una gita fuori porta. Un luogo misterioso nel cuore della valle del Tevere.
La provincia di Viterbo nel Lazio è ricchissima di borghi per lo più medievali. Alcuni di questi sono diventati famosissimi in tutto il mondo come Civita di Bagnoregio -la città che muore- ma c’è anche Bolsena e il suo lago, Tuscania e la sua irresistibile area medievale. Poi ce ne sono altri più sconosciuti ma non per questo meno affascinanti. Un esempio? Bassano in Teverina piccolo borgo nella valle del Tevere.

Il borgo si trova al confine tra Lazio e Umbria, a nord-est di Viterbo in una posizione dominante rispetto alla sottostante valle del Tevere. Il centro di Bassano in Teverina nasce su di uno sperone di tufo; qui è possibile perdersi tra i suoi vicoli fatti di case di pietra tipiche dell’epoca medievale, ma anche camminare su di una grande scacchiera posizionata in una delle piazzette del borgo. Il vero punto attrattivo di Bassano in Teverina è però un altro: una torre unica al mondo che nasconde un segreto.
Bassano in Teverina, cosa visitare nel borgo viterbese
Una volta arrivati al borgo i siti da visitare di certo non mancano; tappa imprescindibile non può che essere la chiesa di Santa Maria dei Lumi, posta in corrispondenza dell’antica porta di ingresso al borgo e realizzata in perfetto stile romanico.

Tra le architetture civili si è già citata la scacchiera, ma va aggiunto anche l’Anfiteatro Giovanni Paolo II, entrambi realizzati durante le ultime opere di ristrutturazione del borgo e che nel periodo estivo ospitano diverse manifestazioni. Non manca poi il belvedere, dal quale è possibile ammirare tutta la valle sottostante.
Ma il vero punto attrattivo del borgo, si diceva, è altro: si tratta della torre che racchiude al suo interno un segreto. La torre dell’orologio -come si ritrova spesso nei diversi borghi del Bel Paese- è stata costituita intorno al 1500 e la sua particolarità è che è stata eretta intorno ad un campanile. Il motivo per cui quest’ultimo fu inglobato nella torre resta ancora oggi un mistero, e anche questo contribuisce a rendere affascinante il luogo.
Leggende narrano di maledizioni ma anche di eventi così drammatici da voler essere cancellate dalla popolazione dell’epoca. Sta di fatto, comunque, che si parla davvero di un monumento unico al mondo e che da qualche tempo è stato accreditato anche tra le dimore storiche del Lazio.





