Il meteo di questi giorni è fortemente condizionato dalla discesa di una goccia fredda favorita dall’allontanamento dell’anticiclone sub-sahariano, ma questo break dal caldo intenso purtroppo non durerà quanto ci si sarebbe aspettati.
Inutile negarlo il cambio di scenario meteorologico a cui abbiamo assistito questa settimana è stato una benedizione. La scorsa settimana l’ondata di caldo africano aveva infatti messo in ginocchio tutti gli italiani (in particolar modo chi vive al Sud) con temperature anomale fino a raggiungere i 46°C (nelle zone interne della Sicilia).

Con simili condizioni meteorologiche è impossibile godersi l’estate, anche per chi, finita la scuola può godere di 3 mesi di vacanze e della possibilità di buttarsi a mollo a mare dalla mattina alla sera, figuriamoci per chi superata l’età scolare è costretto a lavorare fino al 14 agosto senza soluzione di continuità e le ferie magari le prende solo quando l’estate comincia a perdere il proprio vigore.
Per fortuna l’estate 2025 ha dimostrato di sapere essere sia implacabile che clemente, alle ondate di caldo insopportabile finora si sono alternate delle fasi più fresche in cui le temperature sono scese anche al di sotto dei 30°C (dunque sotto le medie stagionali) e le giornate rischiano di accogliere qualche precipitazione di troppo.
Certo, a dire il vero sarebbe meglio una stabilità più normale, ovvero un lungo periodo di bel tempo in cui le temperature salgono il giusto per rendere piacevole la giornata vacanziera. Uno scenario climatico simile a quello che si presentava spesso negli anni ’90 e a inizi 2000 e che avrebbe dovuto caratterizzare tutta la prima decade di agosto.
Previsioni meteo settimana prossima: torna il caldo africano?
Fino a qualche giorno fa i modelli meteorologici suggerivano che a partire da lunedì 4 agosto ci potrebbe essere una risalita dell’alta pressione, tuttavia questa risalita non sarebbe stata attribuibile alla risalita dell’anticiclone africano, bensì al passaggio di quello delle Azzorre.

Tale scenario prevedeva dunque un ritorno della stabilità del bel tempo su tutta la Penisola (al Sud praticamente non se n’è mai andato) e un aumento graduale e non doloroso delle temperature che, secondo queste previsioni a medio-lungo termine sarebbero dovute rimanere sotto i 35°C.
Gli ultimi aggiornamenti suggeriscono però che l’anticiclone delle Azzorre avrà una durata meno lunga del previsto e che già a partire da giovedì 7 agosto il suo collega sub-sahariano comincerà a bussare sul Mar Mediterraneo per chiedere spazio. Tra il 9 ed il 10 di agosto su tutta l’Italia torneranno temperature superiori ai 35°C con punte fino a 40°C in alcune zone.





