Gattò sardo, la ricetta originale per preparare in casa il dolcetto con mandorle e miele

Non è una torta, per quanto il nome ne richiami l’immagine, ma è comunque un dolce super goloso e si prepara in maniera molto facile.

A nominarlo semplicemente, il gattò de mendula o gateau di mandorle, fa pensare ad una torta cremosa arricchita con le mandorle, in realtà in Sardegna con questo nome intendono un croccante alle mandorle che si prepara in maniera davvero molto semplice con soli 3 ingredienti.

gatto de mendula
Gattò sardo, la ricetta originale per preparare in casa il dolcetto con mandorle e miele -(credits @vistanetfood) viagginews.com

Tra i tantissimi dolci sardi spicca sicuramente il gattò de mendula o gateau di mandorle, un dolce tanto semplice quanto goloso; si tratta di un croccante realizzato con zucchero e mandorle e si tratta di uno dei dolci più antichi della regione le cui origini restano ancora oggi incerte, soprattutto sul nome -difficile dire se derivi dallo spagnolo o dal francese.

Fatto sta comunque che parliamo di una delle prelibatezze più apprezzate della Sardegna. Un croccante, per altro, molto semplice da preparare anche in casa. Di seguito ne vediamo la ricetta originale isolana.

Il gattò di Mandula, la ricetta tipica sarda

Come si accenna prima, il gattò si prepara con 3 ingredienti: le mandorle e lo zucchero appunto e l’aggiunta del limone per dare un tocco in più di sapore e dare una nota acida al complesso.

gateau di mandorle
Il gattò di Mandula, la ricetta tipica sarda -(credits @bentansweb) viagginews.com

Ingredienti

  • 350 gr di mandorle pelate
  • 270 gr di zucchero semolato
  • 2 limoni

Procedimento

  1. La prima cosa da fare per preparare il gattò sardo è tagliare le mandorle a fettine piuttosto sottili; successivamente vanno passate in forno per una decina di minute per tostarle leggermente.
  2. Una volta pronta la frutta secca, bisogna poi sciogliere lo zucchero in un tegame dai bordi alti. È importante tenere la fiamma bassa così da non bruciare lo zucchero.
  3. Quindi aggiungere il succo filtrato de due limoni e quando il composto avrà raggiunto un bel colore dorato aggiungere le mandorle e la scorza grattugiata del limone.
  4. Bisogna poi mescolare energicamente fino a quando lo zucchero si caramellizza, indurendosi. È importante in questa fase continuare a tenere la fiamma bassa sempre per evitare far passare lo zucchero da un biondo chiaro ad uno scuro che lascerebbe poi un retrogusto di bruciacchiato.
  5. Una volta mescolati per bene gli ingredienti, versate il composto su di un ripiano antiaderente -se di marmo meglio ancora- e con l’aiuto di un foglio di carta leggermente oleato aiutatevi a pianeggiare e livellare il composto.
  6. Lasciate raffreddare e appena pronto tagliate la tavoletta ottenuta a rombi di grandezza media. Sistemateli su delle foglie di limone così da esaltarne ancora di più il sapore.

Il croccante alle mandorle sardo prima di essere servito può essere decorato con zuccherini colorati, come tradizione vorrebbe, così da renderlo ancora più scenografico.

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