Questo borgo è il più piccolo d’Italia, ma vale assolutamente la pena di essere visitato. Trascorrere le vacanze qui significa immergersi in un’atmosfera magica e unica.
L’Italia è ricca di borghi da scoprire. Le persone, spesso, preferiscono puntare sulle grandi città per le loro vacanze. Sono convinte che ci siano più cose da fare e che la vita sia più vivace. Da un certo punto di vista, questo può essere vero, ma le emozioni provate nel visitare tali gioiellini sono ineguagliabili.

È impossibile non far vagare lo sguardo tra le stradine strette, costruite secondo l’architettura del tempo. I vecchi residenti hanno tante storie da raccontare e tutto richiama al passato, quando l’esistenza era più genuina e meno frenetica. Questo paesino, secondo i dati Istat del 1° gennaio 2025, è il più piccolo della penisola. Dopo averci messo piede non si vorrà più andare via.
Non potrai non innamorarti del borgo più piccolo d’Italia: ecco che cosa vedere
L’Italia ha tantissimo da offrire. I suoi panorami sono mozzafiato e, in ogni angolo, si può trovare una traccia di storia. Andare all’estero può essere divertente, ma non bisogna per forza prendere l’aereo per vivere avventure emozionanti. Si può fare anche qui, a pochi passi da casa. C’è un borgo che è stato proclamato il più piccolo della penisola. Il numero dei residenti è davvero basso. Ci vivono 19 uomini e 12 donne, per un totale di 31 persone.
Un tempo non era così. A partire dagli anni ’50, tuttavia, c’è stato un vero e proprio spopolamento. Nonostante ciò, ha tantissimo da offrire. Si sta parlando di Morterone, situato in provincia di Lecco, proprio ai piedi del Monte Resegone. È circondato dalla natura e il verde regna indisturbato. I turisti non possono assolutamente perdersi il Museo d’Arte Contemporanea all’aperto. Non c’è un edificio chiuso, ma solo tanta natura.

Le opere esposte, realizzate da artisti locali e internazionali, sono trenta e si possono osservare per tutto Morterone. Inoltre, non c’è bisogno di pagare alcun biglietto perché è tutto gratuito. Vista la presenza di numerosi sentieri, questo piccolo borgo rappresenta la meta perfetta per gli amanti del trekking e dei percorsi in bicicletta.
Per chi desidera raggiungere la vetta del Resegone, c’è una salita di un’ora e mezza da fare. Si tratta di un’avventura impegnativa, ma che regalerà una meravigliosa vista dall’alto. Una volta arrivati in cima, è possibile ammirare la croce. Inoltre, qui si trova anche un rifugio dove potersi rifocillare o addirittura riposare per la notte.





