Tradizioni ed autenticità: scopri l’arte degli intrecci nel bel borgo di Ollolai

Ollolai è un piccolo borgo a 30 km da Nuoro, situato al centro della Sardegna e famoso per l’arte degli intrecci. Ecco perché visitarlo.

Siamo abituati a pensare alla Sardegna come ad una meta tipicamente estiva per via delle sue bellissime spiagge e del suo mare paradisiaco. In realtà è anche una terra bella da visitare in altri periodi dell’anno perché ricca di posti autentici e ricchi di tradizioni.

vista di un murales in sardegna
Tradizioni ed autenticità: scopri l’arte degli intrecci nel bel borgo di Ollolai (Instagram @cristyan8) – viagginews.com

Non solo le città più grandi ma anche i piccoli paesi, sono custodi di arti antiche tramandate di generazione in generazione come quella degli intrecci di Ollolai, un piccolo borgo a 30 km da Nuoro, al centro dell’isola. Ecco allora cosa fare e vedere qui.

Cosa fare e vedere a Ollolai

Ollolai è un borgo caratteristico situato al centro della Sardegna, incastonato da monti e foreste e posizionato a 30 km da Nuoro. Quindi chiunque si trovi in questa città, può visitarlo anche solo per poche ore per scoprire la sua autenticità e le sue tradizioni.

piatti intrecciati
Cosa fare e vedere a Ollolai (Instagram @le_delizie.di.michele) – viagginews.com

Qui vi abitano 1500 anime ed il paese è conosciuto per l’arte degli intrecci con la materia prima tipica, l’asfodelo, con cui si realizzano prettamente cestini. Tipiche del posto sono anche le case in granito con portali in pietra scura, disposte intorno alla parrocchiale di san Michele arcangelo, in origine di stile gotico-aragonese, poi più volte restaurata, ed in cui si trovano alcuni dipinti di Carmelo Floris.

Il patrono, San Michele, si festeggia sia a inizio maggio che a fine settembre. Invece a metà gennaio, durante i fuochi di sant’Antonio abate, sono offerti vino e il dolce tipico, su pistiddu. La festa più sentita è quella in onore di San Bartolomeo che si tiene a fine agosto. Da non perdere anche la chiesa di San Basilio magno, sulle pendici del monte Santu Basili, costruita in età bizantina e rifatta nel XX secolo.

Attorno ci sono invece i resti di un antico convento di francescani, abbandonato a fine XV secolo. Per chi ama l’archeologia, nel parco archeologico di Santu Basili, ci sono reperti risalenti al Neolitico medio (4000 a.C.) e resti di un villaggio nuragico, come anche in altre parti dell’isola. Insomma, storia, arte, tradizioni si potranno tutte conoscere ed ammirare nel bellissimo borgo di Ollolai.

Una visita qui, anche solo di poche ore, è d’obbligo per chi si trova vicino Nuoro.

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