Il quadro climatico del weekend è cambiato e adesso c’è la conferma che tra sabato e domenica un fronte perturbato assalirà l’Italia portando forti temporali e grandine su molte regioni: ecco dove si dovrà fare attenzione.
La settimana si è aperte con l’arrivo diffuso di piogge sul Nord Italia, un break alle temperature fortemente estive che non si è tradotto in un periodo di pioggia esteso su tutto il Paese ma che ha comunque portato una ventata di aria fresca e un abbassamento generalizzato delle temperature.

Nei giorni scorsi vi avevamo anticipato che questa tregua dal caldo intenso poteva anche portare negli ultimi giorni di questa settimana ad un ritorno dell’instabilità atmosferica a causa di anticiclone non troppo saldo sul nostro territorio e del contestuale arrivo di nuove perturbazioni dall’Atlantico.
Tale scenario è stato confermato dagli ultimi aggiornamenti meteorologici, i quali aggiungono alle informazioni di inizio settimana dettagli più preoccupanti. L’ondata di maltempo che colpirà soprattutto il Centro-Nord nelle prossime ore sarà più intensa di quanto ci si aspettava e potrebbero verificarsi fenomeni atmosferici estremi.
Un weekend tra temporali e rischio allagamento: quali sono le zone a rischio
La svolta climatica che si verificherà sabato 12 luglio è dovuta al confluire di due fenomeni perturbati, da un lato una perturbazione che si trova al momento sulle Baleari dall’altro un vortice depressionario che è stanziato tra la Gran Bretagna e la Scandinavia. Il risultato di questa confluenza sarà inizialmente un peggioramento delle condizioni meteo sull’arco alpino.

Nel pomeriggio, però, questa ondata del maltempo si estenderà sulle pianure e sulle coste di Veneto e Friuli Venezia Giulia, portando in dote temporali violenti, grandinate anche intense, nubifragi e raffiche violente di vento. Come detto le regioni maggiormente colpite sono quelle del Triveneto, attenzione in particolare a possibili risvolti negativi nelle seguenti località balneari: Jesolo, Eraclea Mare, Caorle, Bibione e Lignano Sabbiadoro.
La giornata in cui il maltempo sarà più intenso è domenica 13 luglio. Durante il giorno festivo c’è l’elevata probabilità di formazione di temporali autorigeneranti, il che significa che le regioni del Centro-Nord Italia potrebbero essere colpite da violenti piogge in grado di durare anche per diverse ore.
Le precipitazioni potrebbero dunque essere molto abbondanti e causare allagamenti pericolosi. Le zone che sono a maggiore rischio sono Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio. In serata il maltempo si estenderà anche ad alcune regioni del Sud: in Campania, Puglia e Calabria si verificheranno rovesci temporaleschi.





