L’arrivo delle perturbazioni ha modificato lo scenario climatico dell’Italia cacciando via l’anticiclone Pluto e regalandoci temperature più miti: ma quanto durerà questa pausa dal caldo intenso?
Dopo una resistenza quasi stoica alle intromissioni fredde provenienti dal ciclone stanziato tra Gran Bretagna e Scandinavia, Pluto ha finalmente ceduto e nella mattinata di lunedì 7 luglio ha permesso l’ingresso al Nord Italia di correnti fredde in grado di portare piogge e di abbassare in maniera drastica le temperature massime e minime sulle regioni settentrionali.

Nella giornata di oggi lo scenario climatico sarà praticamente invariato rispetto a ieri, con le piogge pronte ad inondare nuovamente le regioni del Nord Italia, mentre il Centro ed il Sud ancora resistono a questo assalto perturbato. L’unica eccezione in queste zone sarà rappresentata dai rilievi appenninici, sui quali ci potrebbero essere piogge nel corso del pomeriggio.
Nonostante il bel tempo ed il clima stabile domineranno lo scenario al Centro e al Sud, gli effetti del crollo di Pluto si avvertiranno alla lunga anche in queste zone. L’anticiclone proteggerà queste zone dalle piogge ma inevitabilmente la pressione si abbasserà e le correnti fredde in arrivo da Nord consentiranno un abbassamento delle temperature netto.
Il drop termico sarà di 8-10 gradi, dunque le massime saranno comunque elevate ma non al di sopra delle medie stagione e non tanto elevate da rendere l’atmosfera irrespirabile e le giornate afose.
Quanto durerà il break dal caldo intenso?
A partire da mercoledì 9 luglio ci sarà un clima decisamente più mite rispetto ai giorni scorsi su la gran parte del nostro territorio. Le massime si manterranno sotto i 30° al Nord e in parte del Centro, soprattutto in quelle zone in cui le piogge continueranno a scendere. Al Sud le temperature saranno leggermente più alte, con massime che si attesteranno tra i 30 e i 33 gradi.

Sebbene non sia arrivata la svolta temporalesca che ci si attendeva in questi giorni, l’attenuazione delle temperature è comunque un aspetto positivo. Possiamo dunque attenderci una fase prolungata meno calda di quella vissuta finora? Attualmente non abbiamo certezze in tal senso, anche perché proprio a partire da mercoledì l’anticiclone comincerà gradualmente a riguadagnare un po’ di forza.
Ciò che si può dire attualmente è che almeno fino a venerdì non dovremmo assistere ad una nuova fiammata di caldo africano, nel weekend invece le temperature potrebbero tornare ad alzarsi in maniera sensibile. Secondo le proiezioni, infatti, una nuova ondata di caldo dovrebbe andare avanti sino al prossimo 20 luglio.