Il borgo spegne le luci e accende la magia: migliaia di candele, vino nei vicoli e un dicembre davvero indimenticabile

Un borgo già magico di per sé, anche quest’anno l’8 e il 26 dicembre spegne le luci per accendere migliaia di candele.

Quando l’aperitivo diventa a lume di candela tutto sembra più intimo, più immaginato. Ma qui succede qualcosa di diverso: non sei nel solito locale romantico, sei dentro un borgo che, per una sera, decide di illuminarsi solo con la sua storia. Le candele tremolano lungo le pietre e i locali restano aperti per accogliere chi arriva.

Scalinata del borgo Anghiari illuminato dalle candele
Il borgo spegne le luci e accende la magia: migliaia di candele, vino nei vicoli e un 8 dicembre davvero indimenticabile (credit: IG @giratine) – viagginews.com

Accade ogni anno a ridosso del Natale, proprio qui, dove i vicoli in pietra sono già suggestivi di loro. L’8 dicembre l’illuminazione pubblica si spegne e la poesia natalizia torna nella sua forma più semplice: fiamme basse, luce calda, ombre che si allungano sui muri antichi. E non è un caso se qualcuno dice che “il borgo rivive il suo Medioevo”: perché, di fatto, è esattamente quello che succede.

E non sorprende che ogni anno arrivino visitatori da tutta Italia solo per questo momento. Perché ci sono posti belli e poi ci sono quelli che, per una sera, ti ricordano quanto possa essere potente una candela accesa al buio.

Dove si trova Anghiari e cosa succede davvero a dicembre

Anghiari è uno di quei borghi che già da soli fanno atmosfera, figuriamoci quando decidono di spegnere le luci e lasciare che siano le candele a raccontare la serata. Ci troviamo in Toscana, nella Valtiberina, un angolo che sembra sempre sospeso tra storia e quiete, e dove ogni scorcio ha quell’aria un po’ poetica che ti fa rallentare senza accorgertene. Non a caso, sotto il reel Instagram le domande sono sempre le stesse: ‘dove si trova?’, ‘ma è davvero così bello?’. Sì, è così bello. E sì, siamo in provincia di Arezzo.

Borgo Anghiari illuminato dalle candele
Dove si trova Anghiari e cosa succede davvero a dicembre (credit: IG @giratine) – viagginews.com

Le date sono ormai un rito: 8 e 26 dicembre, due serate in cui l’illuminazione pubblica si spegne e migliaia di candele si accendono lungo i vicoli in pietra. L’effetto? Da film. Qualcuno nei commenti dice che “il borgo sembra rivivere il suo Medioevo”, e se guardi le immagini capisci perché. Ombre lunghe, luci calde, gente che si ferma a guardare anche il nulla, solo perché il nulla diventa bellissimo.

Quest’anno poi c’è una novità che ha fatto impazzire tutti: Vinicoli, dal 6 all’8 dicembre, un percorso diffuso tra cantine, calici, prodotti tipici e musica sparsa per i vicoli.

Per mangiare, c’è l’imbarazzo della scelta: Il Pizzicagnolo per qualcosa di veloce, i Giardini del Vicario per una pausa dolce, la Cantina del Granduca e Talozzi per i piatti tipici, il Bar Teatro se vuoi un bicchiere al volo.

Se si può dare un consiglio, uno soltanto: andare l’8 dicembre. Prima Vinicoli, poi il borgo che si accende. Fine. Momento da segnare tra le cose belle dell’anno.

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