Poter raggiungere in un’ora un altro continente è qualcosa che finora è rimasto relegato alla fantascienza, ma il nuovo progetto giapponese rende reale questa possibilità e promette di rivoluzionare il futuro dei viaggi.
L’idea di potersi spostare da un punto all’altro del mondo in poco tempo è qualcosa che solletica la fantasia dell’uomo ormai da diverso tempo. Nell’epoca post bellica, quella dello sviluppo commerciale, sociale e tecnologico che ha poi portato alla realtà che viviamo oggi era centrale la corsa allo Spazio e da questa spinta erano nate ipotesi che per il momento sono rimaste tali.

Non solo la possibilità di raggiungere Marte e gli altri pianeti del Sistema Solare, ma anche la possibilità di sfruttare le tecnologie spaziali per modificare una volta per tutte il modo di viaggiare sulla terra. In teoria possibile – tanto che Philip K Dick aveva immaginato un mondo in cui era possibile viaggiare da New York al resto del mondo tramite razzi spaziali – ma molto complicato da realizzare tecnicamente per via dei costi eccessivi e dello sviluppo di una tecnologia in grado di rendere sicuri tali trasporti come quelli aerei.
In un periodo in cui per la maggiore attenzione all’inquinamento e al rispetto dell’ambiente si punta a far riscoprire alle persone il viaggio in treno e la bellezza dei tragitti, pensare alla possibilità che si possa utilizzare dei razzi per viaggiare da una città ad un’altra può sembrare anacronistico e controcorrente.
Pensate però alla possibilità di spostarvi da un continente all’altro in appena un’ora, di poter decidere di cambiare completamente zona del mondo quando vi pare e piace e tornare anche in giornata o dopo due giorni senza doverne aggiungere un terzo solo per il viaggio da un punto all’altro, poterlo fare rivoluzionerebbe il modo di viaggiare e di concepire gli spostamenti.
Il progetto giapponese di viaggio spaziale: Tokyo-New York in un’ora
A questa possibilità sta pensando concretamente la Nippon Travel Agency Co., la quale ha in progetto di offrire ai passeggeri delle esperienze di viaggio spaziale point-to-point. Il collegamento primario e principale sarebbe quello tra Tokyo e New York, secondo i calcoli percorribile in appena un’ora, ma nei piani ci sarebbero anche diverse altre mete offshore di cui per il momento non si è parlato.

Per realizzare questo servizio di trasporto super veloce la compagnia giapponese vorrebbe utilizzare dei razzi simili a quelli utilizzati per raggiungere la Luna o la stazione spaziale internazionale, ma che possano essere riutilizzabili. Compreso nel viaggio ci sarebbe l’offerta di cibo in orbita e con il passare del tempo l’aggiunta di altre attività da far fare ai viaggiatori in assenza di gravità.
La realizzazione di questo progetto non è prossima, ma comunque dovrebbe vedere la luce entro i primi anni ’30 e svilupparsi fino a diventare alla portata di un maggior numero di persone entro gli anni ’40. Lo scopo è quello di tramutare i viaggi spaziali da esperienze per pochi ad opportunità di viaggio per gruppi di persone.
Chiaramente all’inizio si tratterebbe comunque di un’opportunità elitaria, si pensa che un biglietto Tokyo-New York andata e ritorno possa costare all’incirca 100 milioni di yen che al cambio attuale sono 565.200 euro, non proprio un prezzo alla portata di tutti.





