Viaggiare in aereo con i bambini, che stress: l’assistente di volo spiega come renderlo meno pesante

Viaggiare in aereo con i bambin può non essere semplice, soprattutto se la destinazione è lontana. Ascoltare i consigli di un assistente di volo può consentire di ridurre lo stress.

Avere la possibilità di visitare una nuova località può essere emozionante, anche se non tutti amano dover viaggiare in aereo, pur essendo un mezzo necessario specialmente se si tratta di un posto lontano. Ci sono infatti diversi adulti che non nascondono di avere paura di questo mezzo di trasporto, pur essendo usuale sfruttarlo in tante occasioni, anche se ovviamente, come è facile immaginare, i problemi possono aumentare se si decide di partire con i bambini.

viaggiare in aereo con bambini
Viaggiare in aereo con i bambini, che stress: l’assistente di volo spiega come renderlo meno pesante – Viagginews.com

In casi simili la preoccupazione può essere doppia, non solo perché dobbiamo spingere i piccoli a stare fermi per ore, cosa non semplice se sono particolarmente vivaci, ma anche perchè loro stessi potrebbero avere timore di questa esperienza. E’ ovviamente importante provare a rassicurarli, altrimenti sarà difficile che possano sentirsi tranquilli quando dovranno ripetere l’esperienza quando saranno ormai cresciuti.

Come agire per aiutare i bambini a viaggiare in aereo

Uno spostamento può mettere ansia, un po’ in tutti, a maggior ragione se si decide di viaggiare in aereo, un mezzo che può essere comodo perché consente di ridurre i tempi, ma che può fare ancora paura, soprattutto se quel giorno dovesse esserci maltempo. E’ quasi impossibile che tutto possa andare liscio se portiamo con noi dei bambini, che possono avere reazioni difficili da prevedere.

bambino seduto in aereo
Come agire per aiutare i bambini a viaggiare in aereo – Viagginews.com

Ci sono però dei piccoli stratagemmi che è possibile adottare per semplificare le cose, seguendo l’esempio di Andrea Owen, una donna che vanta un’esperienza ultraventennale, per questo s è trovata a gestire spesso situazioni simili. Si dovrebbe innanzitutto portare con sé alcuni piccoli stuzzichini da gustare per provare a tranquillizzarli, oltre a cercare di spiegare loro cosa accadrà nel corso del tragitto, così da farli sentire meno spaventati. Provare a stemperare anche i più piccoli segnali di ansia sarebbe utile a far avvertire loro questo momento come qualcosa di particolare, come un sorta di regalo.

E’ bene però anche cercare di capire come sia meglio muoversi. Tanti potrebbero credere sia meglio muoversi in anticipo per evitare di arrivare in ritardo, ma potrebbe non essere l’ideale se il bimbo è irrequieto, visto che potrebbe faticare a stare seduto già prima del decollo.

Altrettanto utile può essere avere a bordo qualche gioco a cui sono più legati, con cui possa divertirsi fino a quando non si arriverà a disposizione, a meno che non possa decidere di dormire almeno per un po’. Si deve inoltre tenere presente che quando si decide di viaggiare in aereo il personale è a disposizione per ogni necessità, in caso di problemi particolari è quindi possibile chiedere a loro supporto. Occhio poi agli sbalzi di pressione, che possono agitare un po’ tutti, ai neonati o poco più si può dare un ciuccio, mentre ai più grandi una caramella o altro di gradito per stemperare la tensione che si può avvertire.

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