Novembre è il mese ideale per chi ama viaggiare lontano dalle folle e vicino all’autenticità. I borghi italiani, con la loro bellezza discreta e i prezzi contenuti, offrono esperienze genuine e paesaggi che toccano il cuore. Basta una piccola valigia, un’auto o un treno regionale, e la magia è servita.
Novembre è un mese sottovalutato per viaggiare, eppure è uno dei periodi migliori per scoprire l’Italia più autentica.

Le folle estive sono ormai un ricordo, i prezzi scendono e i borghi si riappropriano della loro calma, offrendo ai visitatori un’accoglienza sincera e un ritmo lento. Tra colline, mare e montagne, ecco tre borghi incantevoli e low cost da visitare proprio ora.
Borghi da visitare a novembre e che costano poco
Sospesa su uno sperone di tufo e collegata al mondo da un lungo ponte pedonale, Civita di Bagnoregio è un piccolo miracolo di pietra. In estate è affollata, ma a novembre diventa silenziosa e surreale: le nebbie della Valle dei Calanchi la avvolgono e la trasformano in un luogo da fiaba. Passeggiare tra le sue viuzze, dove il tempo sembra essersi fermato, è un’esperienza quasi mistica. Le case medievali, le botteghe artigiane e i piccoli ristoranti offrono ancora la calda ospitalità di un tempo.

Con meno turisti, si possono trovare alloggi economici nei dintorni di Bagnoregio e gustare piatti locali come la zuppa di lenticchie e il vino novello. Novembre, con le sue luci morbide e il ritmo lento, è il momento perfetto per innamorarsi di questo borgo sospeso nel tempo.
Castel Mezzano
Nascosto tra le vette frastagliate delle Dolomiti Lucane, Castelmezzano è uno dei borghi più suggestivi del Sud Italia. Le sue case di pietra sembrano incastonate nella roccia, come parte della montagna stessa. In estate attira chi cerca avventura, ma in autunno il borgo si trasforma: l’aria è fresca, i colori della natura virano al rosso e all’oro, e tutto si fa più tranquillo e autentico. A novembre si può passeggiare per le strette vie senza fretta, visitare la chiesetta di Santa Maria dell’Olmo o semplicemente ammirare il panorama mozzafiato che si apre sulla valle.
Gli amanti del buon cibo troveranno rifugio nelle trattorie locali, dove con pochi euro si gustano piatti robusti e genuini come la pasta fatta a mano con i funghi o il famoso peperone crusco. Per dormire, agriturismi e B&B offrono soluzioni economiche e panoramiche.
Brisighella
Nel cuore della Romagna, Brisighella è un borgo che profuma di olio nuovo e di antiche tradizioni. A novembre, quando si celebra la raccolta delle olive, il paese si anima di feste e mercatini dedicati ai prodotti tipici.
È il periodo ideale per visitarlo: i colori dell’autunno vestono le colline, e le stradine lastricate si riempiono di profumi di focacce, vini e formaggi. Passeggiare sulla Via degli Asini, un suggestivo camminamento coperto che un tempo ospitava i basti degli animali da soma, è come compiere un viaggio nel passato. E dopo una visita alla Rocca Manfrediana o al Santuario del Monticino, si può pranzare con un tagliere di salumi e un bicchiere di Sangiovese spendendo poco più di una decina di euro.





