Esiste una tessera che a prima vista pare una carta di debito, ma in realtà è molto di più – geolocalizza il tuo portafoglio.
Tra le paure più diffuse tra i viaggiatori ce n’è una che fa tremare solo a pensarci – perdere il portafoglio. Succede anche nella vita di tutti i giorni, certo, ma da turisti, con borse piene e spesso presi di mira, le probabilità aumentano. Senza contare la seccatura di dover rifare i documenti, magari all’estero… insomma, una condizione scomoda.

Ed è qui che qualcuno ha avuto l’illuminazione, forse un viaggiatore un po’ paranoico e distratto come tanti di noi: i telefoni moderni contengono geolocalizzatori, perché il portafoglio non potrebbe avere la stessa cosa? Basta un chip, inserito in qualcosa di sottile come una tessera.
Uno strumento utile sia per gli smarrimenti che per i furti. Non ci porterà necessariamente faccia a faccia con il ladro che ci ha preso il portafoglio, ma almeno potremo localizzare l’oggetto dopo che è stato svuotato dei contanti. Ma dove trovarlo, quanto costa e – soprattutto – come funziona?
La tessera che ritrova il portafoglio esiste davvero
Girovagando sui social, tra gattini e balletti, ci siamo imbattuti in un contenuto alquanto curioso – un sistema per ritrovare la posizione del portafoglio smarrito. Incredibile, considerando che è il sogno di moltissime persone costrette a rifare documenti, con tutta la burocrazia che ne consegue. Come spiegato, si tratta di una tesserina con GPS che promette di visualizzare la posizione mediante un’app collegata al telefono. Bellissimo, abbiamo pensato: la cerchiamo subito su Amazon.

Bene, quella tessera esiste davvero e costa meno del previsto. Si chiama Smart Card Wallet, ce ne sono di tutti i tipi e di tutte le fasce di prezzo, ma si parte da circa 17€ per i modelli base fino ad arrivare a versioni più evolute con tracciamento GPS e compatibilità MagSafe. Con una spesa contenuta, insomma, si può acquistare la tesserina e stare finalmente tranquilli – almeno su questo fronte. Una cosa da considerare: alcuni modelli non hanno GPS integrato, usano solo Bluetooth: meaning: funzionano bene se sei nelle vicinanze (es. a casa, ufficio) ma se il portafoglio è stato rubato o è molto lontano, la funzione è limitata.
Qualunque sia il modello scelto, una volta collegata la tessera al proprio smartphone tramite l’app dedicata, sarà possibile visualizzare la posizione in tempo reale, impostare avvisi di allontanamento e persino far emettere un suono per ritrovare il portafoglio nelle vicinanze. La batteria dura in media tra 6 mesi e un anno, e alcune versioni permettono anche la ricarica o la sostituzione.
Che siate distratti cronici o semplicemente previdenti, questa tessera è il tipo di invenzione che fa dormire sonni più tranquilli – e che tutti, prima o poi, finiranno per volere nel proprio portafoglio.





