Con l’ora solare tornano anche stanchezza e spossatezza: il trucco per superare indenni il mini “jet-lag”

Con il ritorno dell’ora solare il nostro fisico e la nostra mente subiranno un leggero contraccolpo che peggiorerà le nostre prestazioni fisiche e mentali, per evitarlo basta assumere una semplice abitudine.

Il perché col tempo si sia deciso di manipolare il tempo inserendo l’ora legale ha origine per ragioni storico-politiche ma in tempi recenti è più che altro legato a questioni economico-sociali. In primavera le giornate cominciano ad allungarsi e portare indietro le lancette di un’ora consente di avere più ore di luce, il che è un vantaggio sia per i cittadini – i quali possono tornare a casa dalle attività quotidiane con il favore della luce solare e accendere le luci di casa per minor tempo – che per i commercianti ed i ristoratori.

Donna assonnata
Con l’ora solare tornano anche stanchezza e spossatezza: il trucco per superare indenni il mini “jet-lag” – viagginews.com

La luce naturale favorisce il passeggio per le vie delle città, spinge sia i residenti che i turisti a rimanere fuori più a lungo e di conseguenza aumenta le possibilità di vendita e quelle di offrire un servizio di ristorazione. Tale vantaggio diventa particolarmente evidente nel periodo estivo, quando le città diventano un crocevia di razze, culture e tradizioni.

In autunno si fa un passo indietro, l’ora torna quella solare e gli orologi tornano un’ora indietro (quest’anno l’orario cambia la notte tra il 25 ed il 26 ottobre). Potrebbe sembrare un beneficio per chiunque, dato che si ha a disposizione un’ora in più per dormire e riposarsi, ma la situazione è più complessa di così, poiché le abitudini si modificano e le giornate finiscono prima, portando naturalmente a fare più tardi la sera.

Se non si è preparati al cambio orario, dunque, il rischio è che si sfasi tutto il ritmo circadiano, che si finisca per non avere sonno la sera ed essere più stanchi durante la giornata, il che si traduce in calo di energie fisiche e mentali, incapacità di rimanere concentrati a lungo, desiderio di riempire lo stomaco con zuccheri e carboidrati per attingere da questi quelle energie che mancano.

Come evitare il mini “Jeg-Lag” causato dal ritorno dell’ora solare

Il primo consiglio che viene dato dagli esperti è quello di abituarsi gradualmente e per tempo al cambio d’orario. Tre, quattro giorni prima che avvenga effettivamente il cambio è consigliabile anticipare tutte le attività serali di un’ora, dunque fare attività fisica prima, mangiare prima e andarsi a coricare con un po’ di anticipo.

Donna distesa sul divano e sotterrata sotto coperte
Come evitare il mini “Jeg-Lag” causato dal ritorno dell’ora solare – viagginews.com

Facile da fare in teoria, più complesso nella pratica visto che fino al cambio d’orario tutte le attività quotidiane rimangono cristallizzate con l’orario “estivo” e dunque può essere complicato anticipare attività fisica e di conseguenza anche cena. Potrebbe essere utile dunque saltare l’attività fisica per un paio di giorni al fine di anticipare la cena e potersi coricare senza adrenalina in corpo.

La mattina può essere utile fare invece un “Bagno solare”, ovvero uscire all’aria aperta per incontrare la luce del sole, magari facendo una passeggiata per favorire l’interruzione di produzione della melatonina e consentire così al nostro cervello e al nostro corpo di svegliarsi.

Per quanto riguarda il cibo, abbandonarsi al desiderio di zuccheri e carboidrati può essere controproducente, dunque meglio preparare degli snack salutari ed energetici come un po’ di yogurt accompagnato da frutta secca (in grado di dare molta energia), della frutta, oppure la semplice frutta secca accompagnata da un quadratino di cioccolato fondente.

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