Affittare casa senza il rischio di sanzioni? Allora è importante conoscere questi 3 adempimenti obbligatori

L’esplosione degli affitti brevi potrebbe subire una battuta di arresto: sono stati introdotti 3 nuovi obblighi molto onerosi, ecco quali

La proprietà è il “diritto di godere e disporre in modo pieno ed esclusivo di un bene“, secondo il diritto privato. Per secoli, se non millenni, questa prerogativa è stata la base della maggior parte dei sistemi normativi del mondo. Soltanto di recente, lo Stato ha cominciato a porre delle limitazioni alla proprietà per tutelare un interesse superiore a quello dei privati: l’interesse pubblico. Ecco perché, l’odierno fenomeno dilagante degli affitti brevi ha subito una battuta di arresto, con l’introduzione di questi 3 adempimenti obbligatori. Se non li rispetti, rischi sanzioni molto gravi: ecco quali sono e cosa sapere.

Modellino casa, mazzo di chiavi e documento
Affittare casa senza il rischio di sanzioni? Allora è importante conoscere questi 3 adempimenti obbligatori-viagginews.com

Ora entreremo più nel dettaglio con questa breve guida e ti mostreremo tutte le prescrizioni da seguire per non incorrere in conseguenze spiacevoli. Gli affitti brevi sono ancora consentiti, ma con delle precise limitazioni.

Affitti brevi: cambiano le regole

Se è assolutamente vero che i proprietari di immobili hanno il diritto di poter disporre liberamente del proprio bene, traendo profitto dallo stesso, bisogna però fare alcune precisazioni. L’esplosione degli affitti brevi ha creato infatti molteplici anomalie.

In primis, questo fenomeno ha contribuito a generare una crisi abitativa che già stava colpendo i maggiori centri metropolitani d’Italia, come Milano e Roma, dove trovare anche solo una stanza è diventato un’impresa anche per chi ha necessità di trasferirsi e iniziare un nuovo lavoro. Sono sempre maggiori i casi di persone che hanno dovuto rinunciare a offerte lavorative importanti, proprio a causa di questo problema. L’altra conseguenza, ancora più grave, è quella che ha portato all’introduzione di nuovi adempimenti obbligatori.

Uomo con in mano un modellino di casa mentre firma un documento
Affitti brevi: cambiano le regole -viagginews.com

La scarsità delle stanze e dei monolocali da affittare, in sempre più città d’Italia, ha generato ovviamente un aumento spropositato dei prezzi dei contratti di locazione a lungo termine. Infine, gli affitti brevi hanno causato un danno consistente all’economia in generale, riducendo le entrate del settore alberghiero e quindi impattando negativamente sul Pil.

Ecco perché sono stati introdotti questi tre adempimenti e ora, se sei un proprietario e vuoi optare per un affitto breve, devi sapere che:

  1. Dal 1° gennaio 2025 tutti gli immobili destinati a locazioni brevi devono essere dotati di codice identificativo nazionale (CIN), altrimenti le sanzioni vanno da 800 a 8000 euro;
  2. È necessario rispettare gli standard minimi di sicurezza: dotarsi di impianti conformi alle normative statali e regionali vigenti, rilevatori funzionanti di gas e monossido di carbonio, estintori portatili, almeno uno per appartamento. In caso di mancato rispetto di questi adempimenti le sanzioni vanno dai 600 ai 6000 euro per ogni standard non rispettato;
  3. È obbligatorio comunicare alla questura, entro 24 ore dall’arrivo, i dati degli ospiti.
Gestione cookie