Viaggi fuori dall’Europa, tutte le vaccinazioni obbligatorie: ne va della tua salute

Se programmi un viaggio oltre i confini Europei, magari presso una location esotica, è importante chiedere consiglio al medico sulle vaccinazioni obbligatorie.

Ovviamente sarà il medico di base a valutare quale formulazione prescrivervi. Non dovete sottoporvi a tutte le vaccinazioni citate, ma scegliere quella più adatta al vostro tour esplorativo oltre i confini europei.

Vaccino
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Ad ogni modo, tanto importanti quanto i vaccini, sono i comportamenti igienico-sanitari. Non bere l’acqua dei rubinetti, ad esempio, ma categoricamente in bottiglia, prestando attenzione al tappo. Deve essere sigillato. Non mangiare cibo che non è stato cotto o non sbucciato e così via.

Viaggio oltre il confine europeo: le vaccinazioni obbligatorie

Le vaccinazioni più importanti sono le seguenti:

  • colera: in alcune aree persistono vere e proprie epidemie. La vaccinazione anticolerica viene generalmente consigliata a lavoratori e medici che operano nelle zone di crisi;
  • epatite A: indicata sia per gli operatori e lavoratori sanitari, sia per coloro che vogliono recarsi in luoghi noti per la scarsa igiene e per la mancanza di fognature a norma. Quindi Africa, Asia, Paesi del Bacino del Mediterraneo, Medio Oriente, Centro e Sud America;
Aeroporto
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  • tifo: in alcune aree sono diffusi i ceppi di Salmonella typhi, notoriamente resistenti agli antibiotici. Il vaccino è consigliato a chi soggiorna, anche per oltre un mese, in zone endemiche. India, Vietnam e Tajikistan tra queste;
  • febbre gialla: raccomandata per chi vuole recarsi in Africa, in quanto in diverse aree è una malattia endemica. In alcuni aeroporti chiedono proprio il certificato di vaccinazione;
  • encefalite giapponese: importante per chi si reca in Asia, soprattutto durante la stagione delle piogge. Le zone più a rischio sono i sentieri presso le aree rurali, ma anche i percorsi da trekking lontani dalle grandi città. In realtà i medici generalmente prescrivono anche la vaccinazione contro l’encefalite da zecche per gli Stati Baltici, la Slovenia e la Russia;
  • meningococco: A, C, W135 e Y. Soprattutto per i soggiorni in area subsahariana e Arabia Saudita. In questo caso è richiesta espressamente la vaccinazione, a maggior ragione per i viaggiatori che si recano a La Mecca;
  • poliomielite: Afghanistan, DR Congo, Indonesia, Mozambico, Niger, Pakistan, Papua Nuova Guinea, Nigeria e Somalia. Per questa formulazione è previsto il richiamo, per un periodo compreso tra 4 settimane e 12 mesi prima del viaggio;
  • tetano: in Italia la vaccinazione è obbligatoria ed è necessario fare il richiamo ogni 10 anni.

 

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