Questo meraviglioso borgo medievale arroccato su un colle nasconde una perla rara: il castello da favola che nessuno si aspetta

Un borgo medievale al confine tra Lazio e Abruzzo in cui il tempo si è fermato e che per questo affascina chi varca le sue mura.

I borghi sono quelle entità comunali italiane in cui le lancette dell’orologio sembrano essere ferme a epoche lontane. Castelli in pietra con enormi stanze ricche di affreschi e stendardi, chiese dallo stile gotico e poi stradine acciottolate che si muovono sinuose tra case che raccontano secoli di storia; sono queste le caratteristiche un po’ per tutti i borghi d’Italia, ma ce ne sono alcuni che più di altri riescono ad esaltare questi elementi, come questo borgo in provincia di Rieti, un punto di confine tra Lazio e Abruzzo.

panoramica di collalto sabino
Questo meraviglioso borgo medievale arroccato su un colle nasconde una perla rara: il castello da favola che nessuno si aspetta -(credits borghipiubelliditalia.it) viagginews.com

Una volta attraversate le porte d’accesso che fiancheggiano l’imponente castello si entra a Collato Sabino borgo antichissimo in provincia di Rieti. Un nucleo abitativo che nasce originariamente come necessità degli abitanti della valle del Turano di proteggersi dalle scorrerie dei Saraceni.

Da qui la scelta di spostarsi sulla parte più alta del colle e creare un villaggio che poi prese il nome dal colle omonimo su cui è sorto. Qui il castello svetta ancora imponente su tutto il borgo abitato da circa 500 persone, inoltre la sua caratteristica piazza, le vie acciottolate e le chiese lo hanno reso uno dei Borghi più belli d’Italia.

Collalto Sabino, il borgo arroccato sul colle dove il tempo di ferma

Una volta attraversata la porta ad arco di Collato il borgo lascia senza fiato. Si arriva subito alla magnifica Piazza Vittorio Emanuele II dalla particolare forma ottagonale così come la fontana posta al centro dello spazio. Camminando per le stradine si possono ammirare i portali in pietra delle abitazioni, che rimandano subito ad un tempo passato fermo a secoli fa.

chiesa di collalto sabino
Collalto Sabino, il borgo arroccato sul colle dove il tempo di ferma-(credits borghipiubelliditalia.it) viagginews.com

In qualsiasi punto del borgo è poi possibile ammirare il castello basta alzare lo sguardo che l’imponente edificio è lì – all’interno non è visitabile perché negli ultimi anni è stata convertita in una struttura ricettiva. C’è poi Palazzo Latini recentemente ristrutturato e proprio fuori le muri, nei pressi del cimitero, si trova la Chiesa di Santa Lucia in pieno stile romanico/gotico che sembra essere uscita da un cartone Disney.

Il borgo è circondato di natura e da qui partono diversi percorsi trekking dov’è possibile ammirare querce secolari, ma anche aceri e faggi oltre che castagni che sono uno dei prodotti tipici del borgo. Il borgo, infine, si trova poco distante dal lago di Turano facilmente raggiungibile per una passeggiata o praticare sci nautico.

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