Non tutti lo sanno, ma c’è un’abitudine davvero diffusa, che può aumentare le possibilità di avere il cancro, saperlo è importante per cambiare modo di agire.
Fare il possibile per preservare la nostra salute è importante per tutti, certamente sottoponendosi a controlli periodici per individuare il prima possibile eventuali problemi, ma soprattutto attraverso una serie di comportamenti attenti e scrupolosi. Alimentazione e stili di vita corretti sono infatti imprescindibili per stare bene, anche se spesso portiamo avanti delle azioni senza renderci conto di quanto siano dannose. C’è un’abitudine in modo particolare che è tra le più diffuse, ma che aumenta la possibilità di incorrere nel cancro, è bene esserne coscienti così da capire se fino ad ora sono stati commessi gravi errori.

A metterlo in evidenza sono i passi avanti nella ricerca scientifica, che procede in maniera costante per aumentare la nostra consapevolezza su quello a cui potremmo andare incontro. Uno degli ultimi risultati emersi può apparire quasi sorprendente, soprattutto perché pochi si aspettavano questa evidenza, ma deve spingerci a riflettere.
L’abitudine dannosa che fa venire il cancro
Pensare che ci sia un’abitudine che molti di noi hanno e che può contribuire a farci venire il cancro non ci permette certamente di stare tranquilli, anzi può davvero spaventare nonostante la medicina abbia fatto passi da giganti. E purtroppo si tratta di qualcosa che molti facciamo senza pensarci troppo, per questo è bene cambiare.
Il riferimento al legame che sembra esserci tra una cattiva igiene orali e le malattie gravi, di cui si è spesso parlato soprattutto in riferimento a disturbi cardiaci, ma ora sembra si debba sottolineare anche la possibilità di incorrere in un tumore. A metterlo in evidenza è un nuovo studio della NYU School of Medicine, pubblicato su “Jama Oncology”, dove si rivela che la presenza nella bocca di batteri e funghi nocivi, come la Candida, può triplicare il rischio di sviluppare il cancro al pancreas.

Essere spaventati da questo dato è naturale, visto che si tratta di una delle neoplasie che ha ancora oggi poche possibilità di guarigione. Tutto questo sarebbe possibile perché i microorganismi che ci sono nella bocca potrebbero finire direttamente dalla bocca al pancreas attraverso la saliva, alimentando processi infiammatori che favoriscono la malattia. Si dovrebbe quindi imparare a essere costanti nel lavarsi i denti, ma anche nell’uso del filo interdentale, così da sentirsi protetti dal cancro.
Cercare di proteggersi dal cancro al pancreas risulta essere determinante, soprattutto perché si tratta di una malattia che agisce spesso da killer silenzioso, con i sintomi che inizialmente non sono manifesti, quando si iniziano ad avvertire dei veri malesseri il problema potrebbe essere ormai diffuso e quindi difficile da sconfiggere. A essere più a rischio sono le persone dai 75 anni in su, ma crescono le diagnosi anche in chi è più giovane.
Sono diversi i sintomi che dovrebbero metterci in allarme e spingere a fare ulteriori approfondimenti, quali ittero, perdita di peso involontaria, mancanza di appetito, gonfiore e stitichezza persistente. Non è detto che siano necessariamente da ricondurre a un tumore, ma se persistono per tre o quattro settimane è necessario parlarne con il medico e indagare.





