Ryanair, caos agli imbarchi: senza smartphone scatta la tariffa extra

Ryanair è finita al centro di un polverone a causa di una decisione riguardante gli imbarchi sui propri voli: bisogna pagare davvero un costo extra qualora non si effettui un check in online?

La notizia era nell’aria già da qualche tempo ma adesso è ufficiale: a partire dal prossimo novembre Ryanair accetterà carte d’imbarco esclusivamente digitali. La decisione della compagnia irlandese è volta al superamento dell’utilizzo dei documenti cartacei, una scelta che va in direzione della transizione digitale e a favore dell’ambiente, che però non tiene conto di alcune categorie di clientela e che potrebbe diventare un problema esoso per molti viaggiatori.

Viaggiatori in coda per il controllo bagagli
Ryanair, caos agli imbarchi: senza smartphone scatta la tariffa extra – Ansa Foto – viagginews.com

Nella comunicazione ufficiale della compagnia aerea si legge che tutti i viaggiatori che completeranno il check in online almeno 2 ore prima dell’imbarco non dovranno pagare tariffe extra, mentre coloro i quali lo dimenticheranno o non potranno farlo per varie ragioni e opteranno per il check in in aeroporto dovranno pagare un sovrapprezzo.

Ma a quanto ammonta questo sovrapprezzo? Il problema è proprio questo, visto che dall’Italia qualunque viaggiatore dimentichi di effettuare il check in online dovrà pagare la bellezza di 55 euro per salire sull’aereo, anche se il biglietto è stato regolarmente acquistato mesi prima.

Assoutenti si scaglia contro Ryanair: troppo alto il sovrapprezzo per la carta d’imbarco in aeroporto

La notizia ha fatto scattare sull’attenti Assoutenti, associazione che si occupa di tutelare i diritti dei consumatori, che critica la decisione della compagnia sia per quanto riguarda l’ammontare del costo extra, sia per quanto riguarda la rigidità della decisione. In merito al costo del sovrapprezzo, l’associazione fa notare come 55 euro sia un prezzo spesso di molto superiore al costo del biglietto aereo pagato dagli utenti ed in generale superiore a quasi tutte le tariffe applicate dalla compagnia.

Michael O'Leary AD di Ryanair
Assoutenti si scaglia contro Ryanair: troppo alto il sovrapprezzo per la carta d’imbarco in aeroporto – Ansa Foto – viagginews.com

Insomma Assoutenti ritiene iniquo il pagamento di una “sanzione” per non aver completato il check in online o non poter mostrare la carta d’imbarco da smartphone che supera il costo del biglietto. Inoltre si fa presente come la misura scelta da Ryanair non tenga conto dei casi particolari, come ad esempio gli anziani che non sono avvezzi all’utilizzo della tecnologia oppure quei passeggeri che si possano trovare nell’impossibilità di mostrare la carta d’imbarco perché il telefono si è scaricato.

Al fine di spegnere le polemiche e chiarire la posizione di Ryanair su questi casi particolari, l’AD Michael O’Leary ha specificato che ci sarà flessibilità per quanto riguarda i casi particolari: “Se hai perso il telefono, non c’è nessun problema. A patto che tu abbia effettuato il check-in prima di arrivare in aeroporto, in tal caso stamperemo una carta d’imbarco gratuitamente. Ma solo se il check-in è stato già effettuato”.

Nessun riferimento al caso di anziani poco pratici con la tecnologia, se alla partenza possono farsi assistere da un familiare più giovane per il check in, al ritorno potrebbe essere più complicato: va ricordato infatti che la carta d’imbarco solitamente può essere ultimata solo 48 ore prima della partenza, dunque in viaggio chi aiuterebbe questi passeggeri?

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