Aumento pensioni di 300 euro al mese: lo schema chiaro del maxi incremento

Esistono principalmente due modi per aumentare la pensione in Italia, ecco quale: segui questo schema e potrai ricevere fino a 300 euro in più

Ogni anno sembra farsi sempre più difficile per i pensionati italiani. Passa il tempo, ma i trattamenti pensionistici sembrano restare troppo esigui per poter fronteggiare un costo della vita che non fatica ad aumentare. Troppi italiani, dopo decenni di sacrifici e di duro lavoro, si ritrovano a doversi fare continuamente i conti in tasca davanti ad ogni spesa.

Coppia di anziani sorridenti
Aumento pensioni di 300 euro al mese: lo schema chiaro del maxi incremento – viagginews.com

Senza dimenticare poi come, buona parte del sistema economico sia sostenuto proprio dai pensionati che continuano ad aiutare i figli (anche se hanno contratti di lavoro a tempo indeterminato). Questo perché al pari delle pensioni, gli stipendi restano bassi, mentre gli affitti e le spese aumentano. Ecco, però, che finalmente sembra aprirsi uno spiraglio verso un importante aumento delle pensioni di ben 300 euro.

Esistono due strade realistiche da dover seguire per poter ottenere concretamente questo fondamentale incremento: con un brevissima guida vi spiegheremo tutto quello che bisogna fare. Ecco come procedere.

Bonus pensioni: subito 300 euro in più al mese

Esistono diverse possibilità legali per poter aumentare il proprio trattamento pensionistico. Una di queste la fornisce direttamente il governo, tramite la riforma Irpef del 2025. In questo caso gli incrementi possono arrivare a un massimo di 120 euro al mese per i pensionati con determinate fasce di reddito medio.

coppia che esamina attentamente consulenza
Bonus pensioni: subito 300 euro in più al mese- viagginews.com

Per questa strada è altamente improbabile raggiungere un aumento di 300 euro. Secondo la riforma varata dal governo, i 120 euro in più spettano a tutti i pensionati che abbiano redditi medi tra 15.000 e 28.000 euro annui. C’è un altro metodo, meno praticato, ma più efficace che può portare a incrementi davvero consistenti, ecco quale.

Stiamo parlando della “previdenza integrativa”, anche detta “pensione complementare”. In questo caso è possibile arrivare fino a 300 euro in più al mese, costruendosi una vera e propria rendita aggiuntiva. Per poterla ottenere è necessario rivolgersi a fondi pensione privati o complementari, versando contributi volontari nell’arco della vita lavorativa.

È possibile inoltre aumentare legalmente il proprio trattamento pensionistico riscattando periodi di studio o lavori precedenti non coperti per incrementare gli anni contributivi e quindi l’importo pensionistico. Se si è ancora in attività lavorativa o prossimi alla pensione, conviene informarsi e pianificare con un esperto per massimizzare l’assegno pensionistico futuro con queste strategie.

Riassumendo:

Metodo Possibile aumento mensile Note
Riforma fiscale 2025 fino a 120 euro Solo per pensionati con redditi medi
Previdenza complementare fino a 300 euro e oltre Richiede contributi volontari
Riscatto/contributi volontari variabile Aumenta anni contributivi e assegno
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