Weekend d’autunno in montagna? Nessun disagio se segui questi consigli alla lettera

Vorresti passare in montagna un fine settimana autunnale? Non hai da preoccuparsi se sarai in grado di seguire questi consigli.

Siamo abituati a pensare che le stagioni in cui vivere la montagna siano solo due: l’inverno per chi ama gli sport invernali e l’estate per le escursioni. Così primavera e autunno restano fuori, per quanto lo spettacolo dei fiori che sbocciano per la prima e del foliage per il secondo attirino molto chi ama la natura. Tra l’altro ora che si avvicina la fine di settembre i boschi si stanno già tingendo di giallo e rosso.

Coppia seduta su un tronco in un bosco autunnale
Weekend d’autunno in montagna? Nessun disagio se segui questi consigli alla lettera. – (viagginews.com)

La realtà è che la montagna si può vivere da turisti per tutto l’anno se si sa come attrezzarsi e adattarsi all’imprevedibilità del clima di questo periodo. Prendere qualche precauzione in più vale la pena per godersi i sentieri in mezzo ai boschi senza la folla che c’è a giugno e luglio né il sole battente. In più l’autunno è il periodo d’oro per chi ama andare a funghi o a raccogliere castagne.

Per dare trekking sicuro tra ottobre e novembre oltre che un po’ di esperienza sui sentieri serve sapere non solo come organizzare l’escursione ma cosa portarsi dietro. Uno zaino ben preparato è alla base della sicurezza di chi fa gite in montagna in qualsiasi stagione.

Cosa portare con sé se si va in montagna in autunno

In quota come in pianura a partire da settembre le giornate si fanno via via più corte ed è un attimo farsi sorprendere dal buio sul sentiero. Per questo una torcia con tanto di batteria di scorta è meglio metterla nello zaino, o meglio ancora una lampada frontale. Nel momento in cui cala il sole c’è una bella escursione termica, quindi vestirsi a strati diventa necessario per non tremare dal freddo.

ragazza attrezzata per il trekking con lo zaino che sorride
Cosa portare con sé se si va in montagna in autunno. – (viagginews.com)

Per quanto riguarda i tessuti da indossare la prima regola è bandire il cotone e preferire invece vestiti in fibre sintetiche o lana. Queste fibre infatti asciugano in fretta e garantiscono un buon isolamento termico. In particolare per le calze occorre prenderne di specifiche per il trekking dato che i piedi sono la prima parte del corpo a risentire di ipotermia. Meglio averne due paia, giusto in caso si bagnino.

La pioggia in montagna è sempre dietro l’angolo, specie in autunno. Un coprizaino e un k-way possono aiutare per gli scrosci improvvisi, ma se le previsioni non sono incoraggianti meglio lasciar perdere. Basta un attimo a perdere il sentiero con la pioggia battente, specialmente quando è già ricoperto dalle foglie.

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