Sta arrivando l’aiuto più atteso dell’anno a favore di milioni di lavoratori: scopri subito cosa fare per poterne usufruire al più presto
L’estate è finita, l’autunno è ormai alle porte e i progetti accantonati possono essere ripresi. Settembre è un mese di ripartenze e programmi, si sa, come si trattasse dell’inizio dell’anno. È forse il periodo perfetto per rimettersi in gioco, soprattutto quest’anno, grazie a una concreta occasione alle porte: due incredibili bonus che stanno per arrivare e che consistono in incentivi a fondo perduto fino a 50 mila euro.

Non perdere tempo e segui attentamente questa guida, perché le risorse stanziate per i lavoratori italiani, pari a 576 milioni di euro, si assegneranno con un “click day”. Quindi, proprio per non perdere questa opportunità, ecco tutto quello che devi sapere a riguardo.
La data non è stata ancora fissata, ma entro pochi giorni si conoscerà. Segui questa breve guida e resta aggiornato per non arrivare tardi, quando tutti gli incentivi avranno avuto già un’assegnazione. Sono milioni gli italiani che non vedono l’ora di sfruttarli.
Ecco il maxi aiuto per i lavoratori: scopri come ottenerlo
Una volta presentata la domanda, in caso di esito positivo della richiesta, gli interessati potranno ottenere un contributo a fondo perduto di 30 mila euro. La soglia può aumentare a 40 mila euro nel caso in cui, tra le spese ammissibili, dovessero rientrare quelle per i servizi digitali e innovativi.

Dopo la pubblicazione del decreto attuativo della misura previsto per i prossimi giorni, sarà pubblicato il provvedimento del direttore generale del ministero del Lavoro che conterrà, tra le varie informazioni, anche la data entro cui trasmettere l’istanza mediante click day e procedura a sportello. Ma entriamo nel vivo dei bonus e scopriamo subito quali sono i lavoratori a cui spettano e, in generale, quali requisiti bisogna rispettare per poterli sfruttare.
Stiamo parlando di ben due bonus a favore dei lavoratori autonomi e liberi professionisti per avviare un’attività nel 2025. Sono incentivi a fondo perduto di importo fino a 50 mila euro, previsti dal decreto Coesione per l’Autoimpiego e Resto al Sud 2.0, e possono sfruttarli i giovani tra i 18 e i 35 anni.
Nel dettaglio, l’Autoimpiego consente di finanziare l’avvio di attività autonome di giovani disoccupati, inoccupati e inattivi, incluse le società tra professionisti e le attività di libera professione. I fondi, pari a circa 250 milioni di euro, sono destinati alle domande dei giovani residenti nelle regioni del Centro-Nord. Il bonus Resto al Sud 2.0 destina 356,4 milioni di euro tramite la distribuzione di voucher per l’avvio di una nuova attività autonoma, per un importo rispettivamente di 40 o 50 mila euro.





