Il genio che anticipò Leonardo Da Vinci era siciliano: com’è nato il mistero del sorriso più enigmatico della storia

Questo è il genio che anticipò Leonardo Da Vinci, era siciliano, e il suo talento è riconosciuto in tutto il mondo.

Non tutti sanno che in Italia ci sono state prima di Leonardo Da Vinci, delle menti tanto creative quanto geniali, che lo hanno persino “anticipato”. Con questo non si vuole eguagliare l’unicità del fiorentino, con l’estro e l’ingegno del genio siciliano che lo precedette, ma si scopre una pillola di storia e cultura molto interessante, e che i più attenti ancora, disconoscono.

sfondo Leonardo Da Vinci che dipinge e freccia su bandiera siciliana
Il genio che anticipò Leonardo Da Vinci era siciliano: com’è nato il mistero del sorriso più enigmatico della storia- ViaggiNews.com

La Gioconda è senza ombra di dubbio uno dei quadri più famosi al mondo. Il ritratto di una dama così enigmatico, che ancora oggi suscita molti dubbi e domande, oltre che fantasiose leggende.

C’è persino chi ritiene che ad essere raffigurato sia lo stesso Leonardo Da Vinci e non una donna. Sono tante le speculazioni di cui non si ha certezza, ma c’è una verità che quasi nessuno sa.

In realtà, il sorriso più affascinante e misterioso della storia, nacque in Sicilia, ed è proprio qui che fu inizialmente sperimentato. Si è nel XV secolo, e tra Veneto e Sicilia, epoca in cui accadde una rivoluzione senza precedenti.

Ecco chi era il genio che anticipò Leonardo Da Vinci, era un siciliano doc!

Chi grida alla fake news non è ben informato, perché questa pillola di storia è conosciuta solo dai più curiosi ed esperti di storia dell’arte e di cultura sicula. Si dice che il sorriso misterioso nacque in Sicilia prima della Gioconda, perché è qui che fu sperimentato nel XV secolo, proprio a Messina. La scoperta a Venezia, porta il pittore siciliano a rivoluzionare l’arte italiana dopo aver scoperto i segreti dalle Fiandre.

porto di Messina con Madonnina
Ecco chi era il genio che anticipò Leonardo Da Vinci, era un siciliano doc!- ViaggiNews.com

Il nome del siciliano che anticipò Leonardo Da Vinci è Antonello Da Messina, vissuto tra il 1430 e il 1479. Padroneggiò la tecnica dell’olio che nessuno ancora conosceva ai tempi in Italia. Sovrapponendo le velature trasparenti, ha catturato ogni riflesso di luce e ombra dei volti ritratti.

Aveva imparato l’arte dai maestri fiamminghi Petrus Christus e Hans Memling, la cui sapienza nordica riuscì a fondere con la sensibilità mediterranea, realizzando una trasformazione rivoluzionaria nella pittura italiana. Lo stesso Giovanni Bellini e tutta la scuola Veneziana, seguirono il suo cammino geniale.

Qual è la testimonianza di ciò? Il “Ritratto d’ignoto marinaio” datato 1465-1470 al Museo Mandralisca di Cefalù. In formato piccolo, appena 27×20 cm, ha generato un grosso impatto per le sue fattezze. Sguardo diretto al soggetto, posa di tre quarti su sfondo scuro, ecco, non ricorda la Gioconda?

Antonello Da Messina è stato il primo ad abbandonare il tradizionale profilo italiano per porre in essere un’intimità psicologica inedita, quella propria della donna di Da Vinci. Altro dettaglio, firma su cartiglio secondo la moda nordica, raccontando anche l’incontro dei due mondi.

Leonardo vide mistero, Antonello l’anima, un ponte che unisce Fiandre e Rinascimento, una storia preziosa.

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