Mangeremo l’anguria ancora per pochi giorni: non buttare le bucce ma riutilizzale così

L’anguria è il frutto che ha occupato la nostra tavola in estate e ancora per pochi giorni sarà così: non buttare le bucce, riusale così. 

Un frutto dolce e gustoso, fresco e dissetante: l’anguria ha occupato le nostre tavole per tutta l’estate e ancora per pochi giorni sarà così. Quando mangiamo l’anguria siamo abituati a tagliare la buccia verde per mangiare solo il “frutto” rosso. 

Fette anguria
Mangeremo l’anguria ancora per pochi giorni: non buttare le bucce ma riutilizzale così – viagginews.com

Sebbene la buccia non si possa effettivamente mangiare, in realtà possiamo riutilizzarla in tanti modi. Quindi non buttarla via perché non è uno scarto ma riutilizzala così.

Come riutilizzare la buccia dell’anguria?

L’anguria non è solo buonissima ma fa anche bene perché è ricca di vitamine e minerali. La parte che rende pesante l’anguria è proprio la buccia che in genere buttiamo via ma non è uno scarto dato che si può riutilizzare in tanti modi.

Bucce anguria
Come riutilizzare la buccia dell’anguria? – viagginews.com

Sicuramente il modo più immediato di usare la buccia dell’anguria è in cucina dato che si possono realizzare diverse ricette con questa come una buonissima marmellata. Occorrerà usare:

  • 400 g di bucce di anguria
  • 300 g di zucchero semolato
  • 50 g di zucchero a velo vanigliato
  • mezzo cucchiaino di cannella
  • mezzo bicchiere di acqua

Con un coltello eliminare la buccia dall’anguria e poi tagliarla a tocchetti. Metterli in una pentola ed aggiungere tutti gli altri ingredienti tranne la cannella e cuocere a fuoco basso per almeno due ore. Una volta ottenuta una crema, spegnere la fiamma e versare nella pentola anche la cannella, e mescolare per far amalgamare tutto. Infine, travasare la marmellata in un barattolo di vetro e lasciarlo aperto fino a quando non sarà completamente raffreddata.

Ma la buccia di anguria si può usare anche in cosmesi per preparare un tonico per il viso che contrasta i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Basterà solo estrarre il succo dalle bucce di anguria e usare quel liquido come tonico. L’applicazione può essere facilitata usando dei batuffoli di cotone. Oppure con il succo di buccia di anguria si può preparare anche una maschera idratante ed emolliente per il viso.

Basterà solo frullare la parte bianca della buccia e applicarla sul viso effettuando dei movimenti circolari. Lasciare agire per circa 20 minuti e la pelle sarà molto più bella. Questo anche perché la buccia di anguria vanta proprietà astringenti e purificanti ed è utile, quindi, per eliminare le impurità della pelle. Dunque, appena mangerai le ultime angurie della stagione, non buttare via le bucce ma riutilizzale così.

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