La Nutella è la crema spalmabile per eccellenza, quella che ci invidiano in tutto il mondo e che è diventata un must nelle case di chiunque ami i dolci, eppure c’è una crema meno nota che Altroconsumo consiglia e ritiene la migliore in commercio.
Cosa c’è di meglio di un panino con spalmato sopra un velo di Nutella? Tutti noi siamo cresciuti gustandoci la crema dolce della Ferrero come premio per un pomeriggio di studio produttivo, come pausa dopo una lunga sessione di gioco, come semplice e piacevole intermezzo della giornata per ricaricare le energie con la giusta dose di gusto.

Non vi è dubbio che la Nutella sia un prodotto di altissima qualità e dal gusto eccezionale, non a caso si tratta della crema spalmabile alle nocciole più diffusa e conosciuta al mondo, utilizzata persino nella creazione di dolci dai bar e dalle pasticcerie. Negli anni questa delizia è diventata uno status symbol, un qualcosa che non può mancare alle feste dei bambini (i panini al latte riempiti con la nutella sono un must), ma è davvero la crema alle nocciole più buona?
Il gusto non è materia oggettiva e chiaramente per ciascuno di noi la risposta può essere differente. L’essere cresciuti con ben chiaro il sapore della Nutella può distorcere il nostro giudizio, ma non è nemmeno escluso che qualcosa che adoravamo da bambini in età adulta ci risulti meno buono di quanto ricordassimo.
Il nostro senso del gusto si evolve in base alle esperienze culinarie fatte, ma anche in base all’età, con il tempo s’impara ad apprezzare i sapori più forti, l’amaro, l’aspro e anche la delicatezza delle creme pasticciere artigianali, meno zuccherose di quelle industriali come può essere la Nutella.
La classifica delle creme spalmabili alla nocciola secondo Altroconsumo
Detto che il gusto non è sindacabile o discutibile, Altroconsumo ha provato a classificare le creme spalmabili alla nocciola che vengono vendute nei supermercati basandosi anche sul sapore, ma aggiungendo dei criteri oggettivi come composizione e valori nutrizionali ed una percentuale minima basata sulla leggibilità delle etichette.

Il giudizio è stato basato al 50% sui valori nutrizionali e sulla composizione, il 40% sulla prova del gusto e il 10% sulla leggibilità e la completezza delle etichette. In base a questi criteri in cima alla classifica delle creme alla nocciola c’è Zaini Emilia Crema Fondente con un punteggio di 62 che la pone nella fascia “qualità alta”, al cui interno c’è il 25% di nocciole in una confezione da 350g il cui costo è di 4.99 euro.
Al secondo posto – sempre in qualità alta – si è piazzata con 60 punti la crema Rigoni di Asiago Nocciolata Bio La Dark Senza Latte, in cui la percentuale di nocciole è al 20% nella confezione da 250g. Sempre a 60 punti si trovano la Novi CremaNovi (addirittura il 45% di nocciole) e Rigoni di Asiago Nocciolata Bio L’Originale (19% di nocciole).
Per quanto riguarda l’amatissima Nutella, la crema di Ferrero è stata posizionata nella fascia “Buona qualità” con 54 punti. A pesare sul giudizio è la composizione della nota crema, al cui interno c’è solo un 13% di nocciole ed una percentuale decisamente più alta di zuccheri rispetto alle creme sopra citate.





