Luna piena di sangue sull’Italia: quando potremo ammirarla

L’inizio di settembre sarà accompagnato da un’eclissi totale della Luna che sarà visibile da tutta Italia, uno spettacolo che si può ammirare raramente e che qui da noi manca dal marzo del 2024.

Se avete alzato gli occhi in cielo durante queste sere vi siete sicuramente resi conto che la Luna è in fase crescente e che dunque la falce lunare di giorno in giorno si fa sempre più grande, occupando sempre più spazio alla destra del nostro satellite e svelando pian piano la sua forma completa.

Eclissi lunare
Luna piena di sangue sull’Italia: quando potremo ammirarla – viagginews.com

Questa fase anticipa il plenilunio (o Luna Piena), ovvero il momento in cui la faccia della Luna rivolta verso la Terra diventa tutta illuminata. Attenzione a non confondere questa fase con la Super Luna, ovvero quando il satellite terrestre appare più imponente nel cielo. Questo fenomeno si verifica esclusivamente quando questa si trova in prossimità del Perigeo, ovvero il punto dell’orbita in cui è più vicina al nostro Pianeta.

Le fasi lunari ricorrono ogni mese (ogni 29 giorni circa), ma questa volta ci sarà una sorpresa ad accompagnare il plenilunio, ovvero un’eclissi lunare totale. Tale fenomeno si verifica quando Sole, Terra e Luna sono perfettamente allineati, il che accade solo un paio di volte durante tutto l’anno.

Ovviamente il fenomeno non è sempre visibile da ogni angolo del pianeta, poiché l’effetto luminoso che si generà è osservabile solo nel caso in cui ci si trovi in un punto dell’orizzonte favorevole per ammirarlo. Vi basti pensare che le ultime eclissi lunari visibili dall’Italia risalgono 28 ottobre 2024 e al 18 settembre 2023 nella sua versione parziale e al 26 marzo 2024 per quella totale.

Perché si chiama “Luna di sangue” e quando potremo ammirarla

A differenza dell’eclissi solare – l’ultima visibile dall’Italia si è verificata nell’ormai lontano 1999 – l’eclissi lunare non corrisponde ad un’oscuramento totale dell’astro in cielo. La Luna dunque rimane ben visibile, ma assume una colorazione rossastra che ricorda quella (tra le altre cose) del sangue.

Tutte le fasi dell'eclissi lunare
Perché si chiama “Luna di sangue” e quando potremo ammirarla – viagginews.com

Per quanto riguarda il motivo per cui la Luna assume questa colorazione, bisogna ricordare che il nostro satellite non emette luce propria, ma che viene illuminata dal Sole. In questo caso la luce del Sole è bloccata dalla posizione della Terra che si trova perfettamente in asse tra la nostra stella ed il satellite.

In teoria dunque la Luna dovrebbe risultare oscurata, però parte dei raggi solari vengono rifratti dalla nostra atmosfera e deviati verso la superficie lunare. L’atmosfera terrestre funge anche da filtro per le onde più corte (quelle blu) ma non riesce a bloccare quelle più lunghe (le rosse) che di conseguenza sono le uniche rifratte verso il satellite.

Veniamo al clou, quando possiamo ammirare l’eclissi lunare totale? La sera sarà quella di domenica 7 settembre ed il fenomeno comincerà alle ore 17.28 quando si potrà ammirare l’inizio dell’eclissi di penombra. Alle 18.30 circa ammireremo un’eclissi parziale, mentre tra le 20.00 e le 20.18 avremo modo di ammirare quella totale.

La fase di totalità dell’eclissi terminerà intorno alle ore 21.00, seguita da una nuova eclissi parziale che durerà fino alle 21.56, facendo spazio nuovamente all’eclissi di penombra che si concluderà intorno alle ore 23.00.

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