Dopo le vacanze può colpire chiunque: il post-vacation blues è sempre più diffuso e questi sono i modi per superarlo.
Abbandonare la propria località di vacanza per tornare alla routine di tutti i giorni, può rivelarsi più difficile del previsto anno dopo anno. La stanchezza accumulata durante l’anno lavorativo, i ritmi sbilanciati tra lavoro e vita privata e gli impegni estenuanti, possono spingere le persone a desiderare di rimanere in vacanza il più possibile.

Per molti questa sensazione può tradursi in una spiacevole condizione di disagio, più nota come post-vacation blues. Il termine prende spunto dal già conosciuto Blue Monday, ovvero il lunedì più triste dell’anno e identifica quella condizione di malinconia e nostalgia la quale si palesa subito dopo il rientro dalle vacanze.
Per molti, questa sensazione può svilupparsi anche a partire dagli ultimi giorni del periodo di vacanza ed intensificarsi nelle giornate successive al rientro. Nonostante sia spesso sottovalutata, questo disagio può generare conseguenze più gravi, come depressione, sconforto cronico e una tristezza in grado di indicare sulla qualità della vita.
Post-vacation blues: come superare la tristezza del dopo ferie?
Questa sensazione di disagio è sicuramente transitoria e può risolversi in modo spontaneo entro i primi giorni del rientro dopo le ferie. Per alcune persone, tuttavia, il post-vacation blues può tradursi in una condizione continuativa e prolungata, fino a sfociare in forme come l’ansia e la depressione. Dall’apatia, all’appiattimento delle emozioni, fino alla spossatezza e ai dolori muscolari generali, questo disagio può essere vissuto in più modi.

Per prevenire il post-vacation blues e curarlo, è fondamentale non cedere ad un netto distacco tra la situazione di vacanza e il rientro dalle ferie. Tornare a lavoro subito dopo essere rientrati dalle vacanze, ad esempio, può aggravare tale condizione e renderla ancora più pesante. È fondamentale, invece, concedersi dei giorni di preparazione al ritorno a lavoro dopo le vacanze, recuperando gradualmente i propri ritmi e la routine quotidiana.
Questo atteggiamento, oltre ad avere un impatto positivo sulla psiche, aiuta a ritornare con delicatezza verso i ritmi di sempre, evitando degli shock dal relax più profondo allo stress della vita quotidiana. Anche l’alimentazione può giocare un ruolo fondamentale nel recupero delle energie positive. Prediligere alimenti ricchi di vitamine, ad esempio, può supportare i normali ritmi tra sonno e veglia, oltre a mantenere sano il sistema nervoso il quale dovrà affrontare nuovamente i ritmi di sempre.





