Richiami alimentari, sono giorni da dimenticare per i consumatori: pericoli ovunque!

Ci sono numerosi aggiornamenti sui richiami alimentati segnalati dal Ministero della Salute. I consumatori devono stare in allerta. 

Non è solo paura botulino, ci sono molti più pericoli da conoscere per evitare di portare a tavola prodotti contaminati e dannosi per la salute. Solo negli ultimi giorni ci sono stati almeno sette richiami alimentari. Significa che nel frigorifero o in dispensa potremmo avere alimenti a rischio.

Dispensa e segnale pericolo
Richiami alimentari, sono giorni da dimenticare per i consumatori: pericoli ovunque! (Viagginews.com)

Il sito del Ministero della Salute va consultato spesso. Qui è presente l’elenco dei prodotti ritirati dagli scaffali dei supermercati perché rappresentano un potenziale pericolo per la salute delle persone. Solo nel 2025 sono già stati segnalati 172 richiami per un totale di 415 prodotti di aziende diverse. Si capisce come il pericolo sia reale e bisogna cercare di essere sempre informati evitando di portare in tavola cibo contaminato.

Iniziamo subito con il richiamo delle crostatine senza glutine Conad Alimentum all’albicocca. Il prodotto è venduto in confezioni da 200 grammi e il Lotto interessato è il numero L 12825A con termine ultimo 8 febbraio 2026. Il motivo del richiamo è la possibile presenza di muffe. L’azienda produttrice è Il Mangiar Sano.

Lunga lista di richiami alimentari in pochi giorni

Un altro recente richiamo alimentare ha coinvolto tre lotti di pesto di pistacchio a marchio Delizie dal Sole in vendita presso Eurospin. I lotti sono D2501784, D2501816 e D2501824 con scadenza il 30 giugno 2026. Motivo del richiamo la presenza di aflatossine oltre i limiti previsti dalla Legge. Il pesto è venduto in vasetti da 190 grammi.

Vasetto di pesto
Lunga lista di richiami alimentari in pochi giorni (Viagginews.com)

Continuiamo con il ritiro del pecorino Via Cava del Caseificio di Sorano in vendita presso i supermercati COOP. Il prodotto è venduto in confezioni da 1,4 chili circa e il lotto incriminato è il numero 80T con scadenza gennaio 2026. Causa del richiamo la presenza sospetta di Listeria Monocytogenes. La presenza di corpi estranei, invece, è il motivo del richiamo di un lotto di udon senza condimento del marchio Sukina. Venduto in confezioni da 600 grammi, il lotto interessato è quello con TMC 24 agosto 2026.

I consumatori che hanno comprato il salame toscano Bontà Toscane da Carrefour devono riportare il prodotto al punto vendita. Anche in questo caso è stata riscontrata la presenza di Listeria Monovytogenes. Da non consumare il lotto 25104 con termine massimo di conservazione 12 novembre 2011 e 10 dicembre 2025. Ultimi due richiami, il lotto di scampi 30-40 A/S Læsø Fiskeindustri numero 20250725 per sospetta presenza di anidride solforosa non segnalata e quattro lotti di mozzarella fiordilatte Cerniero – Fattoria dei Calanchi già scaduti nei giorni scorsi.

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