Viaggiare negli USA: serve un’assicurazione da viaggio?

Da sempre gli Stati Uniti D’America sono tra le mete preferite dai viaggiatori italiani: gli USA sono dopotutto sinonimo di una incredibile varietà di paesaggi, parchi nazionali incontaminati, città iconiche e una scena culturale vivace e variegata.

Organizzare una vacanza in America non è tuttavia una passeggiata, specialmente se si vogliono visitare più Stati. Uno dei principali fattori da tenere in considerazione è la natura fortemente privatizzata del sistema sanitario americano, che potrebbe rendere difficoltoso l’accesso alle cure in caso di necessità. Non c’è comunque di che preoccuparsi: basta sottoscrivere un’assicurazione viaggio per dormire sonni tranquilli e godersi la propria vacanza a stelle e strisce.

storia dietro il simbolo degli Stati Uniti

Assicurazione viaggio USA: perché è necessaria?

Alla luce di quanto appena detto, andare in America senza un’assicurazione viaggio per gli USA è fortemente sconsigliato: basti pensare che senza una polizza adeguata, un semplice accesso al pronto soccorso può costare dai 500 ai 3.000 dollari.

Ma non è tutto. Se non si sottoscrive un’assicurazione viaggi, anche una banale visita medica per un’infezione intestinale o la prescrizione di farmaci possono creare qualche grattacapo. Meglio dunque non farsi trovare impreparati: nella maggior parte dei casi infatti le strutture richiedono proprio una polizza valida, pena un pagamento anticipato dell’intero importo stimato per le cure.

Oltre all’aspetto puramente economico, va anche considerata la grande distanza geografica e la complessità del sistema di trasporti interni. In caso di malattia o incidente in una zona remota, il trasferimento sanitario può raggiungere cifre altissime. Per questi motivi, sono le stesse autorità italiane consigliano esplicitamente di sottoscrivere una polizza viaggi completa prima di partire per gli USA.

Cosa deve comprendere una polizza viaggio adatta agli Stati Uniti d’America?

Ovviamente, non tutte le polizze viaggio sono uguali. Una buona assicurazione per un soggiorno negli USA deve prevedere coperture ampie e flessibili, compatibilmente con il proprio budget. Gli elementi fondamentali da verificare prima di sottoscrivere la polizza viaggi sono:

  • Copertura spese mediche elevate: è consigliabile scegliere polizze con massimali di almeno 000 euro, ma molte compagnie propongono anche coperture illimitate, più adatte al contesto statunitense e a un soggiorno prolungato;
  • Ricovero ospedaliero, interventi chirurgici e farmaci: meglio includere tutto e verificare l’assenza di esclusioni peculiari, anche in caso di malattie pregresse dichiarate o croniche;
  • Assistenza h24 in italiano: fondamentale per ricevere supporto in tempo reale e ridurre al minimo problemi di barriera linguistica, specie in potenziali momenti di emergenza;
  • Rimpatrio sanitario o rientro anticipato: in caso di gravi problemi di salute o incidenti, è importante poter contare su un servizio di trasporto sanitario verso l’Italia coperto integralmente;
  • Copertura Covid-19 o altre malattie infettive: spesso inclusa in automatico, ma si consiglia di controllare attentamente il contratto;
  • Assicurazione bagaglio e responsabilità civile: opzionale ma consigliata, specialmente se si viaggia con attrezzature costose o si hanno in programma molti spostamenti.

È infine essenziale personalizzare la polizza in base alle proprie esigenze: una vacanza in famiglia richiederà attenzioni diverse da un soggiorno di lavoro, ed è bene che l’assicurazione per viaggiare negli USA rifletta queste differenze.

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