Un bonus fa scoppiare una polemica non di poco conto dal momento che risulta essere più alto per i single che per coloro i quali hanno dei figli e quindi devono affrontare maggiori spese. Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa sta succedendo.
La situazione nel Paese in termini economici è a dir poco delicata, dal momento che, ormai è palese, la nostra economia è completamente stantia e la situazione non sembra riuscire a cambiare. In tal senso, a riprova di quanto detto fino a questo momento c’è il fatto che non sono gli stipendi non crescono, ma addirittura in alcuni casi sono stati registrati dei cali preoccupanti. Non è un caso il fatto che ormai uno degli elementi caratterizzanti della politica nostrano siano i tanti bonus che di tanto in tanto vengono elargiti. Questo a livello statale, a livello regionale ed anche comunale.

Ovviamente si tratta di misure che non sempre raccolgono pareri e consensi unanimi. Spesso, al contrario, finiscono per spaccare in due l’opinione pubblica. Come è successo, in termini di effetti, al bonus in questione. Questo perché, nel caso specifico, risulta essere molto più vantaggioso per chi è single che per coloro i quali hanno una famiglia più numerosa. E questo, in maniera del tutto inevitabile, ha fatto sollevare un polverone non di poco conto. Analizziamo insieme da dove nasce questa polemica.
Bonus più alto per i single che per le famiglie numerose: scoppia la tensione
Sono ovviamente tante le misure che vengono messe a disposizione dai vari enti per provare a concedere alle famiglie un sospiro di sollievo in una situazione così opprimente in termini economici. Nello specifico, il bonus a cui stiamo facendo riferimento è il cosiddetto “Bonus Energia 2025” posto in essere dal Comune di Benevento. Per usufruire di questo bonus occorre essere residenti nel Comune da 12 mesi, avere la cittadinanza o un regolare permesso di soggiorno e un ISEE che non superi i 12.451,09 euro.

Inoltre bisogna che l’utenza domestica sia intestata a chi fa domanda per questo beneficio, ed inoltre serve che non percepisca un Assegno di Inclusione superiore a 600 euro. L’importo varia in base al numero di persone che vivono nell’abitazione: 250 euro per chi vive da solo, 350 euro per famiglie da due persone, 450 per tre e 550 per quattro o più membri. Quindi i single risultano essere tra i più avvantaggiati da questo sostegno economico e questo ha sollevato non poche polemiche. Anche perché, essendo soli, è plausibile che consumino di meno in termini di energia.





