Hai in previsione un volo importante e temi il jet-lag? Con qualche piccola astuzia lo supererai nel giro di poche ore e potrai goderti le vacanze fin dal primo giorno.
Chiedete ad ogni viaggiatore qual è il suo nemico numero uno e vi risponderà senza esitazione: il jet lag. Odiatissimo e temutissimo, a volte ci costringe a perdere anche i primi due giorni di vacanze a causa della continua sonnolenza e stanchezza. Due giorni persi che, però, dobbiamo pagare ugualmente.

Il jet lag si verifica quando, in un arco temporale relativamente breve, si attraversano diversi fusi orari. Questo manda in tilt il nostro ritmo circadiano: l’organismo non capisce più quando è il momento giusto per riposare e quando, invece, deve stare sveglio. Non si verifica, ovviamente, se vado dall’Italia vado in Spagna o in Inghilterra ma se vado dall’altro capo del mondo si verifica eccome.
La tentazione più forte, appena scesi dall’aereo, è quella di correre in albergo a dormire ma questo può solo peggiorare la situazione oltre a farci perdere una giornata in cui potremmo già fare gite o escursioni o altro. Come rimediare? In realtà è più semplice di quanto potremmo immaginare: basta adottare qualche piccolo accorgimento sia prima che durante il viaggio.
Jet-Lag: ecco come superarlo senza problemi
Se nelle prossime settimane hai in previsione un viaggio a Los Angeles piuttosto che a Tokyo, ti conviene iniziare fin da ora ad adottare qualche accorgimento per non risentire del cambio orario soprattutto i primi giorni. Vediamo qualche trucchetto per vincere contro il nostro nemico: l’odiatissimo jet-lag.

Per affrontare il nemico bisogna prima studiarlo e poi prepararsi con largo anticipo. Pertanto se hai in previsione un viaggio a Los Angel, supponiamo, che, rispetto all’Italia, è 9 ore indietro – cioè il sole sorge 9 ore dopo e tramonta 9 ore dopo – inizia a modificare lentamente i tuoi ritmi: comincia, nelle due settimane precedenti, ad andare a dormire un po’ dopo e a svegliarti un po’ dopo. Se in settimana non ti è possibile per ragioni di lavoro, fallo almeno nei weekend.
Il contrario se andrai in Oriente dove il sole sorge e tramonta molto prima: in questo caso dovrai iniziare ad anticipare sia l’orario in cui vai a dormire che l’orario in cui ti svegli. In secondo luogo il giorno del viaggio arriva super riposata: fatti una bella dormita tutta la notte e, se occorre, anche al mattino.
Durante il volo mantieniti idratata e non mangiare alimenti troppo pensanti che, affaticando la digestione, causano sonnolenza. Una volta scesa dall’aereo se è giorno, anche se hai sonno, non dormire: al massimo un pisolino di 30 minuti ma non di più o rischi di passare la notte insonne e creare un circolo vizioso.





