Ormai prenotare una vacanza online è diventata una consuetudine con buona pace delle agenzie di viaggio. Ma ci sono dei pericoli.
Prenotare una vacanza in un’agenzia di viaggio era il passaggio obbligato per i turisti prima dell’avvento di Internet. Il contatto umano con gli operatori, i consigli e la chiarezza delle informazioni facevano in modo che le vacanze non diventassero mai un problema.

Ma quando si prenota online, non esiste nessun interlocutore dall’altra parte se non una piattaforma, più o meno seria. E il problema nasce proprio da qui, da quel più o meno seria. Perché se è vero che esistono piattaforme ormai consolidate col tempo, come Booking o Trivago per fare solo due esempi, è altrettanto vero che nascono come funghi anche siti poco raccomandabili e privi di recensioni (vere) che promettono vacanze a prezzo bassissimo. E qui c’è il secondo problema che approfondiremo: lo specchio per le allodole dei prezzi super scontati.
Purtroppo è già successo e continua a succedere che ignari turisti partano per le vacanze con un pacchetto super economico preparato per loro, per poi arrivare nei luoghi di destinazione e non trovare la location che si era prenotata. Un dramma se pensiamo che ad accorgersene solo sul posto, magari lontanissimo dall’Italia, significa non avere una casa dove alloggiare e soprattutto non avere più indietro (nella stragrande maggioranza dei casi) i soldi spesi. Ma ci si può difendere.
Vacanze truffa: attenzione a questi segnali, solo così ti puoi salvare
Prenotare le vacanze online è facile, soprattutto se ci piace organizzare i viaggi fai da te, ma le truffe sono in agguato e sfruttano le distrazioni e la disinformazione.

Ci sono segnali inequivocabili che si stanno per prenotare vacanze a rischio. Conoscerli può salvare da un’esperienza che nessuno vorrebbe (e dovrebbe) mai vivere. Partiamo dai prezzi: se sono molto bassi, super convenienti, vacanze quasi regalate, molto probabilmente ci troviamo di fronte ad una truffa.
Massima attenzione. I siti falsi pullulano in qualsiasi campo, nella maggior parte dei casi per rubarti i dati personali. E le vacanze non sono esenti. Le truffe partono da siti falsi che però sono molto simili a quelli ufficiali. Quindi occorre controllare: l’indirizzo del sito che talvolta può essere diverso anche per una sola lettera; i contatti: se telefono, indirizzo, partita iva sono assenti o poco chiari, molto probabilmente si tratta di un sito fantasma e criminale. Scegli sempre siti e piattaforme note o almeno controlla le recensioni.
Attenzione alle richieste di conferme, dati e soldi che ti arrivano tramite link via mail o via sms e attenzione anche alle telefonate che possono arrivare da numeri che sembrano veri. Non cliccare e non inviare i dati, ma contatta i proprietari e le piattaforme tramite i canali ufficiali.
Quando si prenotano le vacanze online, puoi imbatterti in annunci su affitti inesistenti, perciò è preferibile fare le operazioni tramite le piattaforme ufficiali e non interagire al di fuori di queste. Non fornire mai dati e numeri di carte di pagamento fuori dalle piattaforme ufficiali e non accettare di ricaricare carte prepagate o fare bonifici su conti sospetti.





