Il break estivo che ci stiamo godendo da qualche giorno è destinato ad esaurirsi e il problema è che lo farà più in fretta di quanto ci si aspettasse: ecco quando il caldo africano tornerà a “invadere” l’estate italiana.
Giugno e luglio sono stati due mesi intensamente estivi, di quelli da ricordare per le ondate di caldo africano talmente intense e durature nel tempo da fiaccare il corpo e lo spirito anche ai più entusiasti sostenitori ed estimatori delle temperature elevate e del periodo balneare.

Tuttavia c’è stato in ciascuno dei due mesi una fase di calma, un break consistente dall’azione dell’anticiclone africano che ha portato le temperature nuovamente a livelli sopportabili, ma anche piogge e temporali (di elevata intensità in alcune giornate e in alcune zone dell’Italia), persino grandinate.
Attualmente ci troviamo ancora all’interno di break estivo che è cominciato negli ultimi giorni di luglio e che ha accolto il mese di agosto, permettendoci di entrare nella fase più calda dell’estate con calma, rinfrancati da temperature fresche e dalla possibilità di riposare durante la notte senza dover necessariamente ricorrere a condizionatori e ventilatori per trovare pace.
Le previsioni di qualche giorno fa suggerivano che questa fase “fresca” potesse durare anche oltre il 10 agosto, dunque superare questa settimana. A permetterlo l’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre, una figura barica in grado di alzare la pressione e le temperature ma non così “cattiva” come l’omologa sub-sahariana.
Le cose però stanno un po’ diversamente, il caldo intenso giungerà proprio questa settimana e al massimo entro il weekend si tornerà a sudare e boccheggiare come nella fase centrale del mese di luglio.
Il caldo intenso torna prima del previsto: cosa ci attende nei prossimi giorni
L’azione dell’anticiclone delle Azzorre si farà sentire almeno fino a mercoledì 6 agosto, giornata in cui non ci saranno significativi cambiamenti rispetto a queste ore e si potrà ancora godere delle temperature più accettabili dell’estate. A partire dal giorno seguente però si registrerà la risalita dell’anticiclone africano e gli effetti si manifesteranno in maniera repentina.

Nel corso del weekend che ci accingiamo a vivere le temperature schizzeranno verso l’alto cancellando rapidamente quella sensazione di trovarsi all’interno di una stagione estiva più clemente di come la ricordiamo e sostituendola con quella di un periodo dell’anno che è necessario sopportare invece di uno di cui godere quando si hanno a disposizione vacanze e ferie.
Tra sabato e domenica al Centro nord ci saranno temperature massime comprese tra i 35° e i 36°C, mentre al Sud ci saranno diverse zone (soprattutto in Puglia) dove la colonnina di mercurio arriverà a toccare la soglia dei 40°C. Oltre alla temperatura elevata bisognerà difendersi da un elevato tasso di umidità aumenterà la percezione dell’afa.
Particolarmente sofferente sarà la situazione nelle zone interne, in quelle vallate circondate da monti e colline in cui non ci sarà ricambio d’aria ed in cui il vento non potrà agire per alleviare il corpo dal caldo torrido.





