Le tue patate bollite non sono mai come ti aspetti? Scopri i segreti per una cottura perfetta

Dopo aver cucinato le patate bollite non ottieni la consistenza giusta? Questo il segreto per una cottura perfetta. 

Grande classico della cucina internazionale, le patate bollite rappresentano un piatto versatile e nutriente, ideale per completare numerose ricette. La semplicità di questo piatto, difatti, si accosta bene all’accompagnamento di carne e pesce, insalate ricche e contorni di verdure.

Patate bollite pentola e donna disperata
Le tue patate bollite non sono mai come ti aspetti? Scopri i segreti per una cottura perfetta – Viagginews.com

Durante una dieta o un regime ferreo, consumare patate bollite può rivelarsi il modo migliore per introdurle all’interno del piano alimentare, evitando di incorrere in sensi di colpa. Il tipo di cottura, difatti, contribuisce notevolmente a rendere le patate più digeribili, sane e meno caloriche. 

Nonostante la semplicità della preparazione di un piatto di patate bollite, è possibile incorrere in alcune problematiche le quali possono alterare i risultati sperati. Per ottenere un piatto di patate bollite eccellente, basterà seguire alcuni di questi segreti da replicare all’occorrenza.

Patate bollite e metodo di cottura: i segreti per non sbagliare

Chiunque si sia approcciato a cucinare un piatto di patate bollite, avrà sperimentato la difficoltà nell’ottenere la giusta consistenza di quest’ultime, spesso troppo morbide o troppo crude. Il primo passo fondamentale per ottenere una patata bollita ottima, consiste nel scegliere la varietà più adatta al tipo di cottura. La patata a pasta gialla, rappresenta la varietà più comune e la più adatta ad una cottura del genere.

Patate con buccia nella pentola
Patate bollite e metodo di cottura: i segreti per non sbagliare – Viagginews.com

Per ottenere un piatto di patate bollite eccellenti, basterà cuocerle con la buccia in una pentola di acqua satura di sale, fondamentale per mantenere la compostezza della pasta gialla ed evitare il disfacimento di quest’ultima. Le patate andranno lasciate cuocere per circa 35/40 minuti a fuoco lento e mai troppo forte. Non appena la buccia mostrerà un aspetto raggrinzito, la cottura delle patate dovrà essere fermata immediatamente.

Durante la cottura, inoltre, è fondamentale non bucare la buccia delle patate con una forchetta. Questa abitudine, spesso utilizzata per controllare la consistenza interna della pasta, rappresenta uno dei principali motivi causa di un risultato sgradevole al termine della cottura. Dopo aver tolto le patate dalle pentola, è fondamentale rispettare un periodo di riposo per far freddare la pasta e contribuire alla compattezza di quest’ultima. Una volta tiepide o fredde, è possibile togliere la buccia, tagliare la patate e condirla a proprio piacimento.

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