Perché nei grandi centri commerciali ci gira sempre la testa? Ecco spiegato il motivo

Ti è mai successo di avvertire un improvviso capogiro mentre ti trovavi dentro un centro commerciale? Si conoscono i motivi.

A qualcuno è successo, e più di una volta. Ritrovarsi in un centro commerciale o supermercato affollato e sentire che il cuore accelera improvvisamente il suo battito. Fino ad arrivare ad un giramento di testa che richiede di sedersi per affrontarlo e superarlo.

donna con capogiro e mani che spingono carrello al supermercato
Perché nei grandi centri commerciali ci gira sempre la testa? Ecco spiegato il motivo – viagginews.com

I motivi per cui ciò accade sono ben noti e di solito non sono un segnale di patologia. Tutto dipende dalla testa. Il malessere non è solo stress o cattivo umore come verrebbe subito da pensare ma ha radici profonde e meno banali nella nostra mente e nel nostro corpo. Succede soprattutto a persone che già soffrono di ansia. Le stesse raccontano di sentirsi sopraffatte in ambienti affollati e rumorosi. Supermercati, centri commerciali, piazze grandi o stazioni.

Secondo una ricerca realizzata da Found! che ha condotto un’indagine su 1200 abitanti di grandi città italiane come Milano, Roma, Napoli e Torino, circa il 50% degli intervistati afferma di provare ansia da metropoli. Una cifra importante. Questa forma di disagio è strettamente connessa alla vita urbana e all’esposizione costante a luoghi affollati o trafficati. Non si tratta di agorafobia vera e propria, ma i sintomi le assomigliano molto: palpitazioni, confusione mentale, bisogno urgente di trovare una via di fuga.

Giramento di testa e battito del cuore accelerato nei centri commerciali: perché succede

Secondo una ricerca molto interessante pubblicata sul Journal of Neuroscience da un team di studiosi italiani dell’University College London, le persone ansiose necessitano fino a 40 centimetri in più di spazio personale rispetto a chi non manifesta ansia.

uomo confuso circondato da mani
Giramento di testa e battito del cuore accelerato nei centri commerciali: perché succede – viagginews.com

Di conseguenza, quando questo spazio viene invaso il cervello entra in stato di allarme. Il disagio che si prova non si limita solo al corpo: è anche un sovraccarico sensoriale ed emotivo, alimentato dalla crescente dipendenza dal controllo. Sovraccarico sensoriale e paura di perdere il controllo: questi, secondo gli esperti, sono i veri motivi dietro il malessere nei luoghi affollati. Se ti senti soffocare nei supermercati, non sei debole e non sei solo. Un altro elemento spesso sottovalutato è il bisogno psicologico di controllo.

In un supermercato affollato, l’imprevedibilità regna sovrana. Non possiamo sapere chi ci taglierà la strada, quanto durerà la fila, se troveremo tutto quello che ci serve. Perdiamo il controllo dei nostri movimenti. Questa incertezza può scatenare una forma di ansia situazionale, che ha molto a che vedere con la nostra relazione con l’ambiente.

Il nostro cervello, specie in contesti moderni, tende a sentirsi sicuro quando ha il controllo o almeno l’illusione di averlo e se  viene meno, soprattutto in spazi pubblici densi e caotici, si attiva una sorta di difesa che altera il respiro, l’umore e il comportamento. Ecco perché molti scelgono di fare la spesa online o in orari insoliti pur di non affrontare il problema. Problema che si può superare con l’aiuto di uno psicologo.

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