Hai fatto questo prima di partire? Allora sei già nei guai, ecco l’errore che blocca migliaia di viaggiatori

Sì, lo so, un viaggio può essere un momento molto stressante. Quanto meno quando lo stai organizzando. Ma commettere quest’errore ingenuo, beh, può rovinare la tua vacanza una volta per tutte. Scopri di cosa sto parlando.

Prima di chiudere la porta di casa e lanciarti nell’estate che sogni da mesi, fermati un attimo: potresti aver già commesso l’errore che manda in tilt migliaia di viaggiatori ogni anno.

documenti di viaggio
Hai fatto questo prima di partire? Allora sei già nei guai, ecco l’errore che blocca migliaia di viaggiatori – viagginews.com

Sarebbe un peccato ritrovarti con le vacanze rovinate per una leggerezza. Quindi, fermati un attimo e prima di partire leggi quest’articolo per assicurarti di non aver commesso uno sciocco errore.

L’errore che in molti commettono e che rovina le vacanze

Non stiamo parlando della crema solare dimenticata o del costume lasciato sullo stendino. L’errore è ben più grave e subdolo: non controllare i documenti di viaggio con largo anticipo. Serve verificarli con attenzione, come se fossi un doganiere in aeroporto.

Il caso classico: “ma il passaporto scade tra 3 mesi, va bene no?” No. In molti paesi, soprattutto fuori dall’Unione Europea, serve che il passaporto abbia almeno 6 mesi di validità residua dal giorno d’ingresso.

due passaporti
L’errore che in molti commettono e che rovina le vacanze – viagginews.com

Se ti presenti con meno, anche solo 5 mesi e 29 giorni, rischi di non partire proprio. Succede ogni giorno, in piena estate, quando gli uffici sono chiusi e gli appuntamenti in Questura introvabili. Ma non è solo questione di passaporto. Molte persone arrivano in aeroporto convinte di poter viaggiare solo con la carta d’identità, magari plastificata male o con foto illeggibile, per poi scoprire all’imbarco che non è valida per l’estero.

Checklist: cosa controllare MOLTO PRIMA della partenza per evitare guai in vacanza

Per partire tranquillo, assicurati in anticipo che il passaporto o la carta d’identità siano validi e accettati nel paese in cui vai. Attenzione: alcuni stati richiedono che la validità residua sia di almeno sei mesi, quindi una data vicina alla scadenza potrebbe bloccarti.

Informati anche se servono visti, autorizzazioni elettroniche (come ESTA o eTA), o vaccinazioni specifiche. Infine, verifica se è necessaria un’assicurazione sanitaria per entrare nel paese, perché in certi casi è obbligatoria per varcare la frontiera.

Luglio e agosto sono i mesi peggiori per “rimediare”. Gli sportelli sono presi d’assalto, i documenti d’emergenza non sempre disponibili, e i tempi d’attesa per appuntamenti o spedizioni si allungano. Quindi sì, se non hai già fatto questi controlli, sei in ritardo.

L’estate è troppo breve per buttarla via per una svista. Quindi apri quel portadocumenti e fai il controllo ora. È l’unico modo per partire con serenità.

Gestione cookie